Immancabile il presidio di protesta che reclama un ospedale di 1^ livello per il sud-Est barese: ma sono stati fatti accompagnare alla porta
Putignano Ba – Le promesse e le rassicurazioni del Governatore della Puglia Emiliano, nel corso della sua recente visita al S. Maria degli angeli di Putignano ,per inaugurare il nuovo reparto di psichiatria (trasferito a Putignano da Triggiano), non hanno convinto i Cinquestelle di Putignano.
Così Emiliano nel suo intervento: «Vuoi per una questione logistica, strutturale e stradale, questa struttura rimarrà aperta per sempre ed è destinata a rimanere centrale in questo scacchiere territoriale. Avrà sempre più personale, sempre più investimenti, sempre più possibilità di lavorare. Sarà il tipico ospedale al sevizio della comunità per il quotidiano – Insisteva il Governatore – Stiamo investendo milioni di euro per la ristrutturazione e disponendo dotazioni ben oltre il livello standard previsto per un ospedale di base… ».
Dichiarazioni contenenti anche il dettaglio relativo al ri-potenziamento di 4 unità complesse, 4 posti letto di terapia intensiva per la chirurgia, nuove attrezzature e ristrutturazione antincendio, che sembra abbiano rincuorato operatori e utenti.
La delegazione dei Cinquestelle di Putignano, non paga di tali promesse ha invece inteso proseguire nel segno del solco faticosamente tracciato dal Comitato nato a difesa del locale ospedale, rimasto incomprensibilmente sguarnito negli ultimi mesi (proprio in prossimità della campagna elettorale per le comunali).
Con uno striscione opportunamete predisposto hanno accolto con il proporio messaggio, a nome dell'intera comunità e dell'utenza del territorio a cui l'ospedale di Putignano fa riferimento, la carovana regionale. Prima si erano disposti all'interno dell'atrio dell'ospedale, ma poi sono stati fatti accomodare all'ingresso, presumibilmente su richiesta della dirigenza di quella stessa struttura sanitaria che i Cinquestelle intendono tutelare.
Ecco i messaggi postati sui social a margine della visita di Emiliano al S. Maria degli Angeli di Putignano da parte dell’Associazione Putignano a 5 Stelle e del consigliere regionale Mario Conca (M5S).
PUTIGNANO A 5 STELLE
Questa mattina il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano è venuto ad inaugurare il reparto di Psichiatria, pensando di farci un regalo. Nel suo discorso in conferenza stampa, ha ammesso di essere responsabile delle decisioni prese in merito al Santa Maria degli Angeli dovute alla difficoltà di gestione delle risorse economiche.
Emiliano, però, dovrebbe rispondere a tutti i 220.000 cittadini per quale ragione tecnica ha deciso di penalizzare un territorio così vasto!
Per farvi capire cosa intendo, vi invito a riflettere su questa domanda: perché, se il problema fosse stato di natura economica, non ha provveduto e non provvede a "tagliare" all’interno della città di Bari dove ci sono 8 posti letto per acuti ogni 1000 abitanti, mentre in provincia si scende a 1,5 posti letto per acuti ogni 1000 abitanti, al di sotto del minimo previsto dalla legge? Per quale ragione 220.000 cittadini devono essere di serie B e rischiare la vita in caso di ictus o infarto o per altre situazioni in caso di urgenza/emergenza? Emiliano devi spiegare questo ai cittadini e non venire a piangere lacrime di coccodrillo come abbiamo sentito oggi!
Noi eravamo gli unici a protestare senza simboli, da semplici putignanesi e avremmo voluto vedere tutti i candidati Sindaco, oltre a Vito Intini l'unico presente, insieme per una battaglia che dovrebbe essere trasversale. Chiediamoci chi veramente è in grado di tutelare i nostri diritti?!
Noi non molliamo di un centimetro e a gran voce lo ripetiamo: esigiamo un ospedale di primo livello per tutelare il diritto alla salute di 220.000 cittadini!
CONCA: “NON UN NUOVO SERVIZIO, MA LO SPOSTAMENTO DEL SPDC DI TRIGGIANO”
Come diceva un sacerdote del mio paese, il tempo verbale del futuro (faremo, vedremo, etc…) è il tempo verbale degli imbroglioni. Se a ciò aggiungiamo la notoria credibilità di Emiliano, capace di dire tutto e il contrario di tutto durante lo stesso discorso, il gioco è fatto.
L’ennesima farsa in pompa magna, quella odierna, che vogliono far passare per l’inaugurazione di un nuovo servizio di psichiatria e che, invece, è il semplice spostamento dell’SPDC chiuso a Triggiano. Durante il trasloco è andata persa la sala mensa e altri spazi, a detrimento della sicurezza dei pazienti. Manco Totò sarebbe stato capace di tanta fantasia e Mussolini, con le ricolorazioni degli armamenti, oggi sarebbe sembrato un giovane balilla.
Se poi dobbiamo essergli grati per la normalità, come per i concorsi da primari per le quattro strutture complesse, peraltro già previste dalla dgr 239/2017, e i 4 posti della rianimazione che oggi non sono verosimilmente previsti dal piano di riordino ospedaliero… lo dicesse chiaramente!
Fumo negli occhi per elettori poco attenti e con la memoria del pesciolino rosso. Per caso a Putignano si vota per le comunali il 26 maggio prossimo venturo?
