I cavi con le sagome illuminate si erano annodate tra loro e rischiavano di cedere. Sparito anche il pupazzo di Babbo Natale dalla piazza XX Settembre
Putignano Ba - No c'è pace per le luminarie natalizie di Putignano che quest'anno si erano già guadagnate la maglia nera delle luminarie per via della sonora «bocciatura» proveniente da gran parte della comunità locale, alla quale evidentemente non sono affatto piaciute.
Ad aggravare questo senso di insoddisfazione anche l'episodio di ieri sera, quando per via del forte vento, sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco e una pattuglia dei Carabinieri per mettere le luci in sicurezza, per altro, ancorate con il rudimentale e poco rassicurante sitema dei cavi agganciati ai balconi o ad altri ancoraggi presenti sulle facciate delle private palazzine.
Per fortuna nessun incidente si è registrato in tali frangenti ma l'episodio ne ha rivelato oltre che il poco apprezzato effetto estetico, anche una certa precarietà.
Nello stesso frangente, non è passata inosservata la sparizione del nano di cartapesta che per l'occasione vestiva i panni di un Babbo Natale, posizionato vicino all'albero di luci di 12 metri, installato sulla piazzetta XX Settembre. Uno dei pochi scorci natalizi che avevano riscosso un minimo di consenso da parte dei più accaniti fans del Natale.
Insomma, la vicenda delle luminarie natalizie putignanesi rischia di diventare una notizia da prima pagina e di salire agli onori della cronaca, regalando, tutto sommato, un curioso momento di popolarità, alla città del carnevale.
