Il secondo in 20 giorni dopo quello del 5 marzo scorso. Circa 100mila euro il valore dei prodotti asportati. Ancora in corso l'inventario

Farmacia Ospedaliera Monte Laureto PutignanoPutignano Ba - Sono entrati dalla finestra, hanno trafugato i farmaci più costosi e si sono dati alla fuga scomparendo tra la fitta vegetazione che circonda la struttura. Il tutto è avvenuto intorno alla una della notte tra sabato e domenica, ma la scoperta è stata fatta solo alla riapertura di lunedì mattina.

Si tratta del secondo furto dopo quello del 5 marzo scorso, ai danni della farmacia ospedaliera dell'ex sanatorio di Monte Laureto a Putignano, sulla provinciale che conduce a Noci.

Il quarto se si considerano quelli dell'estate 2013 e del successivo 2014. Tutti eseguiti con modalità piuttosto simili dai cosiddetti predoni del farmaco che incappucciati, interrompono le linee telefoniche, eludono i sistemi di allarme e le telecamere con disturbatori e «jammer» e accecano con il nastro adesivo i sensori antintrusione, per portare via soprattutto i farmaci più costosi: antitumorali, farmaci biorlocici, steroidi e interferone per la sclerosi multipla. Tutti farmaci costosissimi (dai 500 ai 1500 euro a confezione), destinati al mercato nero estero.

Stando alle prime sommarie informazioni, i ladri, due quelli inquadrati dalle poche immagini delle telecamere disponibili, con l'ausilio di una scala sono entrati da una delle finestre della farmacia e si sono allontanati scomparendo nella folta vegetazione del Bosco intorno all'ex ospedale.

Secondo una prima sommaria valutazione, il danno arrrecato al servizio sanitario nazionale ammonterebbe attorno ai 100mila euro. Quello del furto di 20 giorni fa si aggirava attorno ai 300mila. Le operazioni di inventario relative al qquest'ultimo colpo sono tuttavia ancora in corso.

Riassumendo, è la quarta volta infatti che i ladri fanno visita al Monte Laureto di Putignano. La prima fu ad agosto del 2013 quando portarono via farmaci per 400mila euro. La seconda nel gennaio del 2014 con danni per 20mila euro. La terza, 20 giorni fa con un danno pari a 300mila euro che vanno a sommarsi a quello da 100mila dell'altra notte.

Sulla vicenda proseguonjo senza sosta le indagini dei Carabinieri, ma nel frattempo sarebbe utile dotare la farmacia ospedaliera di nuopve e più imponenti misure si sicurezza.