3,8 milioni di euro dai Piani Urbani Integrati della Città Metropolitana che si sommano ai 5 milioni già ottenuti. I fondi ci sono, la piazza può rinascere, ma tra quanto?
Putignano Ba - Dopo la notizia di qualche mese fa del finanziamento del primo lotto, è di poche ore fa la notizia che il Comune di Putignano ha ottenuto il finanziamento del secondo e ultimo lotto per Piazza Aldo Moro.
Si tratta di 3,850 milioni di euro nell’ambito dei Piani Urbani Integrati della Città Metropolitana. Importo che si somma ai 5 milioni del primo lotto e che permetteranno un intervento che coniughi l’esigenza di verde, di spazi destinati agli eventi, di luoghi dedicati ai servizi e al parcheggio.
Stando alle dichiarazioni via social del vice-sindaco Sandro D'Aprile: «Dopo l’ottenimento della dotazione finanziaria dei primi 5 milioni di euro per la demolizione dell’attuale manufatto e la realizzazione di un nuovo giardino urbano, oggi otteniamo i fondi per la restante parte...».
Il secondo lotto del progetto contempla le finiture interne di due nuovi volumi; un nuovo locale seminterrato accessibile da via Amendola ed uno di bordo, lungo via Matteotti, accessibile anche dall’interno della nuova piazza-giardino.
In pratica, sotto la piazza vera e propria, saranno realizzati nuovi locali che potranno essere utilizzati per ospitare laboratori urbani, spazi ad uso pubblico come quelli per le esposizioni, l’arte e la socializzazione e non da ultimo, parcheggi.
«Ci sarà da attendere per vedere il cantiere - Ammette il Vice-Sindaco - Dobbiamo preparare i progetti definitivi ed esecutivi, acquisire pareri e provvedere alle procedure di evidenza pubblica. Ma ora siamo certi: quello spazio vuoto ed immenso nel cuore della città tornerà a vivere...»
Rispetto al progetto originario, che prevedeva anche la riqualificazione di piazza Berlinguer, quest'ultima è stata ad oggi stralciata dal progetto vincitore. Ciò non di meno, se le previsioni di spesa per il progetto completo erano di circa 12milioni di euro, quello attualmente ridimensionato costerà poco di meno arrivando a sfiorare i 9 milioni di euro così come finanziati.
