Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa di denuncia, del Comitato per la tutela e la valorizzazione del Borgo Antico

Putignano Deiezioni nel centro storicoPutignano Ba - Il testo integrale della nota. Nei giorni scorsi qualcuno ha depositato feci nella fioriera con la quale il Comitato per la tutela e la valorizzazione del Borgo Antico ha voluto abbellire la piazzetta della chiesa di Santo Stefano: un gesto inqualificabile che offende tutto il nostro paese ed in primis coloro che da anni si battono per rendere più vivibile ed accogliente il centro storico.

Per la verità in passato abbiamo già denunciato episodi simili: non pochi sono quelli che ormai da tempo scambiano le vie e i vicoli per pubblici vespasiani o per luoghi “privati” nei quali è possibile intrattenersi fino a tarda notte con rumori e schiamazzi di ogni genere, incuranti dei più elementari diritti al riposo e alla quiete dei residenti.

Tuttavia questo episodio è singolare per il luogo dove sono stati rinvenuti gli escrementi: il vaso nel quale è piantato un alberello di melograno è alto circa un metro. Ci sarebbe perciò da chiedersi se plaudire alle doti atletiche del “donatore” oppure se abbia raccolto il suo prezioso “dono” in altro luogo per poi “concimare” la fioriera.

Putignano Deiezioni nel centro storico2Questo ennesimo, volgare gesto dimostra ancora una volta le pietose condizioni nelle quali versa il nostro centro storico nonostante gli sforzi e le proposte fatti da residenti e attività commerciali e anche da questo Comitato, che ha tra l’altro richiesto invano l’installazione di telecamere di sorveglianza e soprattutto l’istituzione del Vigile di Quartiere: inutile nascondere che in questa parte del paese sono molto diffusi l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti e il consumo di alcolici anche da parte di minorenni.

Da tempo l’Amministrazione Comunale ha dichiarato di lavorare ad un regolamento per il centro storico che, tra l’altro, dovrebbe rendere compatibili le attività commerciali con il diritto dei residenti a vivere e riposare serenamente nelle proprie abitazioni: mentre di tutto questo ad oggi non vi è traccia, ribadiamo la piena disponibilità a dare il nostro contributo ritenendo che il regolamento debba essere comunque il frutto di un vero, autentico percorso partecipato.

Ci domandiamo che cosa ha fatto in questi anni l’Assessore al centro storico e come intende risolvere tutti questi problemi. Ad onor del vero il Comune di Putignano ha compiuto un atto eclatante; un suo dirigente ha addirittura denunciato per stalking alcuni residenti del centro storico, rei di aver ripetutamente chiesto di porre fine agli schiamazzi notturni e di garantire la civile convivenza: un atto che ha reso ancora più evidente il disinteresse dell’Amministrazione per queste problematiche.

Con queste riflessioni non vogliamo certo imputare all’Amministrazione l’atto di uno “squilibrato”, ma sottolineare che l’assenza delle Istituzioni sicuramente non contribuisce a risolvere i numerosi problemi del centro storico di Putignano che ha bisogno di cittadini più responsabili e rispettosi e di amministratori più sensibili e lungimiranti.

Il Comitato per la tutela e la valorizzazione del Borgo Antico