In contestazione, la mancata risposta della Prefettura di Bari, unica provincia in Puglia a disporre lo scaglionamento degli orari d’ingresso a scuola

Marojana Laterza protesta studenti ingressi scaglionati 2Putignano Ba – Centinaia di studenti del polo liceale Majorana Laterza, sono scesi in strada stamattina a Putignano, per protestare contro i doppi turni di ingresso nelle scuole superiori.

La Prefettura di Bari, infatti, unica provincia in Puglia, ha disposto lo scaglionamento degli orari di ingresso a scuola: il gruppo A delle classi entra alle 8: il gruppo B alle 9.50. Lo scopo sarebbe quello di evitare assembramenti sui mezzi di trasporto che sono insufficienti a trasportare il 100% degli alunni.

Gli studenti, che hanno indetto lo sciopero annunciandolo in modo formale e nel rispetto delle norme di sicurezza, con striscioni e mascherine, hanno protestato in modo composto ma vigoroso, evidenzando le loro ragioni.

Come riferiscono i rappresentati di istituto Marco Antonio Maria Lanera, Nicolò Sbiroli, Bianca Valentini e Ivan Alessandro Pio Bianco, la protesta è scaturita a seguito della mancata deroga, da parte della Prefettura di Bari allo scaglionamento degli ingressi che, implica la divisione degli studenti in due gruppi.

Il primo, formato da classi prime, seconde, terze, quarte e alcune quinte (il 75% degli studenti), entrerebbe a scuola alle ore 8:00 e uscirebbe alle 11:40 (le classi del biennio il lunedì, mercoledì e venerdì) o alle ore 12:40 (per le classi del biennio il martedì, giovedì e sabato, per le altre classi tutti i giorni della settimana).

Il secondo gruppo, formato da alcune classi quinte, sarebbe invece obbligato ad entrare a scuola alle ore 9:40 e uscire da scuola alle ore 14:40 in osservanza delle 5 ore previste dal nostro Istituto in ragione dei servizi educativi da esso offerti.

Secondo l’analisi degli studenti, questa modalità, sostenuta dalla Prefettura di Bari, crea una serie di incongruenze e fonte di disagi.

Punto primo: Agli studenti non viene garantita la possibilità di trasferirsi nelle ore antecedenti all’ingresso a scuola, o nelle ore successive l’uscita da scuola dal proprio Comune di domicilio al Comune di Putignano, sede del Liceo Majorana-Laterza, e viceversa.

Talora fosse anche garantito il servizio di trasporto da e verso tutti i comuni dai quali gli studenti si muovono, questo non verrebbe incontro alle esigenze di routine di intere famiglie, i cui figli sarebbero costretti addirittura (nel caso fossero studenti del quinto anno) a tornare a casa da scuola non prima delle ore 16:00.

Talora invece gli studenti si dovessero adeguare agli orari disposti dai trasporti pubblici, si creerebbe fuori dall’edificio scolastico un assembramento senza pari tutti i giorni, in quanto anche studenti che è previsto entrino alle ore 9:40 arriverebbero a scuola nello stesso orario in cui vi arriverebbero gli studenti che entrano alle ore 8:00. Inoltre, gli studenti che uscirebbero alle ore 14:40 non riuscirebbero a rientrare in tempo a casa e a studiare per poi prendere parte alle varie attività extra scolastiche alle quali tutti gli studenti partecipano in misure diverse.

Punto secondo: Il Liceo Majorana-Laterza dispone di adeguati spazi e comprovati percorsi tali da garantire l’ingresso scaglionato a circa 1.200 studenti, la totalità quindi degli studenti dell’istituto. Dividere gli ingressi e far seguire rigidamente (come già avviene ed è avvenuto) i percorsi segnati agli studenti garantisce nel nostro liceo la quasi totale assenza di gravi assembramenti all’interno e addirittura fuori dalle mura scolastiche.

Dividere in due turni gli ingressi, dunque, arrecherebbe solo un rallentamento della didattica e del normale svolgimento delle lezioni già di per se rallentato dall’ottemperanza zelante che tutto l’istituto ha delle vigenti norme anti covid.

All’attenzione degli studenti e dei loro genitori, inoltre, gli studenti puntano il dito sulla carenze organizzative, da parte delle autorità competenti, nel gestire la comunicazione con le ditte di trasporti (pubblici e privati) in vista della ripartenza e della riapertura delle scuole.