Sono apparse nel centro storico di Putignano. Un progetto di Legambiente con gli studenti del polo liceale contro chi sporca con le deiezioni di propri animali

Putignano Legambiente contro gli sporcaccioniPutignano Ba - Sagome colorate di cartone che ritraggono animali mentre fanno la pipì e la puppù nelle viuzze del centro storico di Putignano; con tanto di fumetti sarcastici e segnali acustici e luminosi (arduino) che attirano l’attenzione dei passanti.

L’obiettivo è quello di redarguire e scoraggiare i proprietari  di cani o altri animali, e talvolta anche persone, che lasciano le proprie deiezioni per strada, agli angoli dei palazzi, sui marciapiedi, sporcando e rendendo fetidi gli spazi pubblici. Una condotta che se reiterata nel tempo abbruttisce e svilisce proprio quei luoghi simbolo della città vecchia che invece meriterebbero maggior cura e decoro urbano.

E’ questa in sintesi l’idea alla quale hanno lavorato i volontari di Legambiente con il coinvolgimento degli studenti della 3 As del liceo Majorana Laterza di Putignano. Si tratta della parte conclusiva di un progetto più ampio di educazione ambientale denominato ‘Green School’, strutturato all’interno delle attività dell’alternanza scuola lavoro, incentrato su insegnamenti e attività pratiche, finalizzati al rispetto e alla salvaguardia ecologica del territorio.

Tre i moduli principali del progetto, di cui uno teorico in aula su ambientalismo scientifico, tutela ambientale, strumenti di monitoraggio e nuove tecnologie e ai sistemi di geolocalizzazione, nonché sui pericoli reali derivanti dalle varie tipologie di inquinamento. L’attività pratica è arrivata con il secondo modulo e con il monitoraggio a piedi o in bicicletta di 150 km di viabilità rurale tra sentieri e tratturi, con l’ausilio dell’apposita applicazione <<Greencity>> sviluppata da Legambiente.

Contestualmente è stata anche svolta una raccolta straordinaria dei rifiuti sulla costa, nell’ambito della campagna <spiagge pulite>, ove sono stati recuperati circa 300 kg di rifiuti. Ma di particolare impatto è risultato invece il terzo ed ultimo modulo, preceduto da un lavoro artigianale, con la supervisione dell’artista Luigia Bressan.

Questo laboratorio ha portato alla realizzazione delle alcune sagome in cartone a grandezza naturale e di grande impatto scenico che riproducono figure umane e di animali con frasi a fumetti, per ricordare ai proprietari dei cani e dei gatti di non imbrattare sistematicamente gli angoli del centro storico con le loro deiezioni. A queste sagome sono anche state annesse alcune parti elettroniche progettate e realizzate con l'utilizzo di moduli <<Arduino>>. Si tratta di semplici moduli informatici che amplificano e sottolineano i messaggi educativi proposti.

I manufatti, posizionati qualche giorno fa negli scorci più sporchi del centro antico di Putignano hanno incuriosito grandi e piccini che li hanno ripetutamente fotografati e rilanciati sui social, producendo un passaparola a cascata. Funzionerà? Per ora i residenti di quelle vie <<maleodoranti>> non confidano troppo in una improvvisa redenzione degli sporcaccioni che, probabilmente, si limiteranno invece, come qualcuno profetizza, semplicemente a traslocare con le loro <<deiezioni>> altrove. Magari in spazi un pò meno sorvegliati.

 
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