La consultazione popolare indetta per contrastare i tagli previsti dal piano di riordino ospedaliero pugliese al S.Maria degli Angeli di Putignano, ha formalizzato ieri in consiglio comuale, le richieste indirizzate alle autorità regionali

Consultazione Popolare Ospedale di PutignanoPutignano Ba - Come da programma, il consiglio comunale convocato a margine della Consultazione Popolare presso il palazzo municipale di Putignano, per recepire le istanze della comunità e rappresentarle in un atto di Indirizzo Generale da inoltrare alla Regione Puglia, è andato regolarmente in porto ieri sera alle 17.

 

Dopo il sit-in promosso dal Comitato ‘Giù le mani dall’ospedale’ del 2 ottobre scorso, nel quale furono raccolte le firme necessarie per indire una consultazione popolare contro il piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia e per riportare il S.Maria degli Angeli di Putignano ad ospedale di I Livello, anche l'amministrazione comunale ha fatto la sua parte.

 

Dopo aver riesaminato per l'ennesima volta i dati sulle perfomance e riaffermato che il piano di riordino pugliese penalizza fortemente L’Ospedale S. Maria degli Angeli di Putignano che da decenni garantisce assistenza sanitaria ad un consistente bacino d’utenza e che non è ammissibile che esso venga declassato ad ospedale di base, ma che debba necessariamente essere riportato ad ospedale di I Livello per poter adeguatamente garantire il diritto alla salute dei cittadini della Bassa murgia, il consiglio Comunale di Putignano, opportunamente convocato ha recepito le seguenti istanze della comunità che saranno trasmesse alle autorità regionali:
 

- Invitare il Presidente della Giunta Regionale a ricusare con decorrenza immediata le determinazioni relative alle divisioni di Ostetricia e Ginecologia, Pneumologia e cardiologia del presidio ospedaliero di Putignano adottate con delibera di G.R. n.239 del 28/02/2017 nel Regolamento regionale di Riordino Ospedaliero della Regione Puglia;

- Invitare il Presidente della Giunta Regionale e la Direzione Generale ASL BA a qualificare il presidio ospedaliero Santa Maria degli Angeli come ospedale di Primo Livello per l'intero territorio dei comuni della Bassa Murgia, i cui sindaci si sono già formalmente riunitisi in due Consigli Comunali monotematici di cui agli atti " Verbale n°2 del 13.03.2016" e "Verbale n°8 del 22.05.2017". Il bacino di utenza della Bassa Murgia è, pertanto, costituito da oltre 200 mila cittadini pugliesi e, a tal proposito, è fondamentale sottolinearne il tributo già pesantemente pagato con la chiusura di 6 ospedali giustificata con il mantenimento dell'unico e ultimo P.O. del territorio, il Santa Maria degli Angeli .

- Sollecitare la Giunta Regionale e la Direzione Generale ASL BA a rideterminare le disposizioni contenute nel Piano di Riordino Ospedaliero, in funzione dei nuovi LEA e delle verifiche prodotte per l'anno 2016 dall'A.Ge.Na.S. nell'ambito del programma Nazionale Esiti sull'auditing clinico ed organizzativo sanitario nazionale;

- Impegnare la Giunta Regionale e la Direzione Generale ASl BA ad indire i nuovi concorsi per la copertura degli incarichi di Dirigenti Medici di I e II livello;

- Promuovere in ogni sede istituzionale giurisdizionale iniziative ad azioni finalizzate ai bisogni assistenziali ed alla tutela dei cittadini di Putignano e dei Comuni della Bassa Murgia.

 

 
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