La serie è stata ambientata e girata a Bari (le riprese hanno coinvolto anche le città di Monopoli, Fasano, Polignano a Mare e Putignano), tra luglio e novembre 2020
Putignano Ba – La città del carnevale avrà un’altra occasione di notorietà televisiva in prima serata su Rai Uno, grazie ad una di quelle fiction tanto amate dai telespettatori italiani.
L’appuntamento è fissato per domenica 21 febbraio alle 21.25 con la prima delle quattro puntate da 100 minuti ciascuna, della nuova serie "Le indagini di Lolita Lobosco", con protagonista Luisa Ranieri e diretta da Luca Miniero.
Tratta da un romanzo della scrittrice Gabriella Genisi, la serie vede come protagonisti, con Luisa Ranieri, Filippo Scicchitano, Giovanni Ludeno, Jacopo Cullin e Lunetta Savino.
La vicenda è ambientata principalmente a Bari e provincia, toccando anche le città di Monopoli, Fasano, Polignano a Mare e Putignano. Le riprese effettuate a Putignano sono state girate prevalentemente nella centralissima piazza Plebiscito, nel museo civico Romanazzi Carducci ubicato proprio nel cuore della città vecchia.
I set si sono susseguiti tra luglio e novembre del 2020 per 12 settimane. La serie racconta le vicende di Lolita, una donna del Sud, nel ruolo non facile di vicequestore del commissariato di polizia a Bari alle prese con una squadra di soli uomini.
Prodotta da Angelo Barbagallo e Luca Zingaretti per Bibi Film Tv e Zocotoco in collaborazione con Rai Fiction, "Le indagini di Lolita Lobosco" è stata realizzata con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia (586.885 euro) a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020. Per la realizzazione della serie sono state impegnate oltre 75 unità lavorative tra cast artistico e troupe, quasi tutti pugliesi.
