“Viva la vita”. No, non è la canzone dei Coldplay, ma una meravigliosa iniziativa a cui la nostra scuola partecipa.
Putignano - Un nostro concittadino, Francesco Polo, ragazzo affetto da distrofia muscolare, realizza stupende opere al computer con il solo uso del pollice, indice e medio della sua mano destra.
Ogni quadro rappresenta una particolare emozione o stato d’animo: rabbia, appagamento, interessamento, devozione, imbarazzo, ammirazione, speranza, fiducia, nostalgia, serenità, sollievo, tenerezza, bellezza, libertà, gioia, amore, sofferenza, tristezza, stupore, desiderio, solitudine e tranquillità.
Dopo un sondaggio effettuato tra gli alunni, il personale docente e ATA, il dipinto con il maggior numero di apprezzamenti è stato “Il confortevole abbraccio” associato al sentimento del Sollievo, che saremo ben lieti di far figurare tra gli arredi del nostro istituto. Con il libero contributo di tutti i membri dell’istituzione scolastica, infatti, è stato possibile acquistare il quadro di Francesco e i fondi raccolti andranno a favore del progetto “Terapia Sospesa” dell’associazione “Talenti – Ci prendiamo cura insieme” di Putignano.
Ma non finisce qui, i ragazzi del biennio, iscritti al Laboratorio di Disegno Artistico tenuto dalle professoresse Gatto e Marzano, hanno avuto la possibilità di visitare la mostra ospitata nel Chiostro Comunale di Putignano, accolti con piacere e orgoglio dal Vicesindaco, il dott.re D’Aprile Alessandro.
Si ringraziano le professoresse Gatto e Marzano, il Comune di Putignano che ci ha concesso questo privilegio e la professoressa Russo, referente d’Istituto per la solidarietà.
L'iniziativa merita particolare rilievo perché Francesco, attraverso la sua inesauribile creatività, ci trasmette un messaggio straordinario di piena partecipazione alla vita, nonostante le difficoltà che talvolta possiamo incontrare sul nostro percorso.
Speriamo in future simili occasioni, perché la nostra Scuola ama collaborare e partecipare ad iniziative tese alla valorizzazione del proprio territorio e dei propri concittadini.
Mirko Fralonardo 4CS
