Sabato 22 febbraio nel chiostro della Biblioteca Comunale di Putignano, la premiazione degli alunni che hanno partecipato al concorso grafico-pittorico “Uno sguardo alla Terra”

Scuola S.Da Putignano Concorso Uno Sguardo alla TerraPutignano Ba - Comunicato Stampa. Tantissimi i ragazzi hanno partecipato al concorso indetto dalla Scuola Secondaria di I Grado “Stefano da Putignano”, dando libero sfogo alla fantasia e creatività, realizzando bozzetti molto belli e interessanti, in linea con la tematica ambientale a cui si sono ispirati quest’anno i maestri cartapestai per la realizzazione dei carri allegorici.

I primi classificati sono stati gli alunni Antonacci Marica (2^F) e Cisternino Chiara (3^E), i secondi Laera Alessandro (2^D) e Dalena Francesca (3^D), i terzi Giliberti Debora (3^D), Morea Gianlorenzo (2^E) e Vinella Gabriele (2^E): a tutti loro e ai partecipanti vanno i sinceri complimenti per gli elaborati realizzati.

I lavori rimarranno esposti nel chiostro fino al 29 febbraio.

Tutte le opere, coordinate dalle professoresse di Arte e Immagine Loredana Miccolis, Anna Todisco e Grazia Notarnicola, artisticamente belle e originali, sono state sottoposte a una difficile selezione da parte della commissione composta dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Anna Buttiglione, dalla prof.ssa Lucia Dambruoso e da una rappresentanza di Maestri cartapestai, Dany Bianco, Domenico Galluzzi e Vito Mastrangelo .

I premi sono stati consegnati ai vincitori dalla Dirigente Scolastica, dal Presidente della Fondazione di Carnevale di Putignano e dall’assessore comunale ai servizi sociali.

Si ringraziano la Fondazione del Carnevale, nella persona del presidente, l’Amministrazione comunale e i Maestri cartapestai, per la proficua collaborazione e per aver colto e condiviso l’obiettivo principale del concorso-mostra: avvicinare le nuove generazioni all’arte della cartapesta, antica tradizione di cui noi putgnanesi dovremmo essere orgogliosi, tramandandola e diffondendola tra i bambini e ragazzi.

Lavorare la carta può dare grandi soddisfazioni: si tratta di un materiale povero che, plasmato con incredibile bravura dai maestri cartapestai, da vita a creazioni che nulla hanno da invidiare alle sculture in materiali più “tradizionali” e, per questo, vengono molto apprezzate e ricercate.