Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del responsabile Gruppo Locale di Conservazione LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), in merito all'articolo: «Putignano – Tornano 'I giorni del guano' (e piume), in Piazza XX Settembre»

Piazza XX Settembre PutignanoGentile direttore,
abbiamo letto l’articolo del 20 agosto 2019, in merito al guano e alle piume presenti in piazza XX settembre ed è giusto spiegare di cosa si tratti per trovare le soluzioni più opportune ma soprattutto non occasionali.



Al momento va precisato, che piazza XX Settembre rappresenta l’unico spazio alberato importante per grandezza all’interno del paese.

Questo fa si che differenti specie di uccelli vi trovano riparo durante tutto l’anno: dai piccoli passeriformi, a qualche corvide, fino addirittura ad un importante rapace notturno come il gufo comune (Asio otus), che è stato fotografato mentre riposava al riparo fra le chiome dei lecci della piazzetta dopo una notte di caccia. La soluzione quindi non può essere quella della potatura d’emergenza, che oltre a mettere seriamente a rischio gli alberi durante questa stagione, ridurrà la varietà delle specie a vantaggio delle più invasive.

Attualmente gli alberi di piazza XX Settembre vengono utilizzati come dormitorio dalla ormai piccolissima colonia di Passero d’Italia (Passer italie). Si tratta di un rappresentante dell’avifauna italiana, comune nei tempi passati e oggi a rischio: in 10 anni la popolazione si è ridotta del 50% e il declino causato dall’inquinamento non stenta a fermarsi.

Pesa meno di 40 grammi e generalmente la sua vita è molto breve: la vita media di un individuo è di un solo anno.

La quantità di escrementi e piumini è data dallo spazio ristretto e dall’assenza di pulizia dedicata nella piazzetta: numerose infatti sono le cicche di sigaretta.

Putignano non ha come i comuni limitrofi uno spazio alberato come la villa, pertanto la piccola colonia è costretta a concentrarsi nell’unico spazio verde a disposizione. Con l’arrivo dell’inverno il problema si ridurrà, sia per l’alta mortalità, che per la diminuzione del cibo a disposizione. In merito è importante ricordare che il passero d’Italia può essere considerato un antagonista del piccione di città (Columba livia) per quel che concerne l’alimentazione: perchè onnivoro, basando principalmente la sua dieta sia su granaglie, ma anche insetti.

Piazza XX Settembre rappresenta l’unico spazio alberato in paese anche per i suoi cittadini e pertanto non va danneggiato. Viste le premesse: il valore simbolico di un importante rappresentate dell’avifauna italiana da cui il nome: Passero d’Italia, la sua breve durata di vita, l’alta mortalità, la vulnerabilità della specie inserita nelle specie a rischio, la soluzione non può che essere la pulizia periodica della piazzetta.

Soluzioni meno dispendiose come la potatura possono solo ridurre la varietà delle specie presenti, con aumento sensibile del piccione di città. Per molti cittadini, piazza XX Settembre rappresenta un luogo per godere di un po’ di verde, ma questo vale anche per la fauna sinantropica e per i delicati equilibri ecosistemici. Per questo oggi diventa fondamentale riflettere sull’assenza di un parco nel centro di Putignano, come lo era la villa.

(Emiliano Montanaro Resp. Gruppo Locale di Conservazione LIPU Laterza  Resp. Gruppo LIPU Putignano)