Considerata l'ottima partenza del primo anno di porta a porta si poteva puntare ad un incremento delle performance. Smaltite due isole ecologiche in stato di abbandono
Alberobello Ba - Il 72% di raccolta differenziata in un anno con punte che hanno superato il 75% e che comunque non sono mai andate sotto il 70%. Il secondo anno di porta a porta ad Alberobello è stato un successo di Comunità. Come il 2019, anche il 2020 si è chiuso con una raccolta differenziata oltre il 70%.
Un risultato ottimo che ha visto la percentuale più alta nel mese di gennaio con una cifra superiore al 75% e che ha avuto ottimi dati anche a marzo e giugno con numeri oltre il 73%. In tutti gli altri mesi i valori di raccolta non sono mai comunque scesi sotto 70.
«I dati confermano il trend del 2019 e devono essere un punto di partenza e un ulteriore stimolo a continuare per migliorare ancora». Annincia il Sindaco Longo.
Per il 2021 gli obiettivi sono ancora più ambiziosi, insomma «C’è ancora lavoro da fare – dice l’assessore all’Ambiente, Michele De Biase – e in sinergia con l’azienda stiamo pianificando le prossime attività per mantenere il dato su livelli ancora più importanti. Questi risultati si possono raggiungere soltanto con un lavoro puntuale, costante e sinergico di tutti quanti i soggetti coinvolti e un ringraziamento va anche agli operatori ecologi sempre presenti e attenti al decoro della nostra città».
Smaltite due isole ecologiche in stato di abbandono
Via due isole ecologiche create oltre dieci anni fa e mai entrate in funzione. Un provvedimento fatto a costo zero e che contribuisce a rendere più vivibile due aree, nei pressi di una scuola, che l’amministrazione Longo sta riqualificando con la creazione di giardini e aree a verde. Niente più degrado e abbandono: da discarica a zona a misura di famiglie e bambini.
Sono state rimosse nei giorni scorsi due isole ecologiche per la raccolta di carta, vetro e plastica che erano state realizzate in Contrada Pudicino e nei pressi del palazzetto dello sport dalla giunta De Luca (precedente a quella di Longo che guida il Comune dal 2012). L’iniziativa, fortemente voluta dall’ attuale amministrazione comunale, è stata possibile senza alcun onere per l’ente grazie alla collaborazione con la «Monteco», l’azienda che gestisce il servizio urbano della Capitale dei trulli e la società di Fasano «Ricicla2000» che ha provveduto a rimuovere e smaltire in via definitiva i vecchi contenitori a forma di locomotore mai entrati in funzione.
Un provvedimento importante a tutela dell’ambiente dato che nel corso del tempo le due isole ecologiche erano diventate punto di abbandono di rifiuti e versavano in condizioni di degrado con diverse parti arrugginite, costituendo un pericolo per i tanti bambini che frequentano le due aree. «Ringraziamo la Monteco e l’azienda Ricicla per la collaborazione – dice l’assessore all’Ambiente, Michele De Biase –.Con questo intervento poniamo finalmente fine a una situazione di degrado che abbiamo ereditato e che si trascinava da troppi anni. Lo smaltimento delle isole ecologiche era essenziale in un’area molto frequentata da famiglie con bambini e dai ragazzi che usufruiscono del palazzetto dello sport (che per altro sarà oggetto di interventi di ristrutturazione grazie a fondi regionali di 2 milioni di euro, ndr). Una zona che per altro stiamo rivalutando con la riqualificazione dell’area di fronte alla scuola Notarnicola (gli interventi quasi completati prevedono, tra l’altro, la creazione di nuovi giardini, ndr) e la creazione di un’area a parcheggio in contrada Pudicino».
