Il nuovo plesso inaugurato è più grande, moderno e accogliente

Scuola Trevisani Coreggia di AlberobelloAlberobello Ba - Inaugurato questa mattina, lunedì 14 ottobre, è stato restituito alla comunità il rinnovato plesso «P.Trevisani» dell’istituto Comprensivo «Morea-Tinelli» dopo i lavori di ampliamento e adeguamento a norme dell’edificio.



La campanella è tornata a suonare dopo un anno e mezzo in Coreggia per le cinque classi di scuola Primaria e per la classe di scuola dell’Infanzia dell’istituto diretto dalla nuova dirigente scolastica, la prof.ssa Giusi Landi.

L’intervento, costato complessivamente 700mila euro e finanziato dall’avviso pubblico «Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2015-2017», ha riguardato l’adeguamento a norme dell’edificio attraverso un intervento di demolizione e ricostruzione, con ampliamento, di una parte della struttura esistente (plesso «Santo Spirito») e di ristrutturazione del complesso esistente.

In particolare, l’edificio abbattuto è stato ricostruito su due piani, di cui il piano terrà è riservato alla scuola dell’Infanzia e il primo piano alla scuola Primaria con realizzazione di spazi più ampi per accogliere studenti e docenti.

I lavori hanno riguardato anche l’adeguamento degli impianti termico, elettrico ed antincendio che sono stati ammodernati e resi più efficienti da un punto di vista energetico, e l’abbattimento delle barriere architettoniche nel rispetto delle norme vigenti.

«Bambini, siete felici oggi? – ha domandato il sindaco Michele Longo ai piccoli studenti che hanno partecipato alla cerimonia del taglio del nastro del rinnovato plesso –. Sì? Allora ricordatevi questo bellissimo sentimento perché la felicità la si conquista sempre, la si cerca oltre le difficoltà. Stamattina c’erano le nuvole, ora è spuntato il sole. C’è un vecchio adagio che dice che nessuna notte è così lunga da non permettere al sole di sorgere. Questa ne è la dimostrazione. Vi auguro di essere sempre felici in questa nuova scuola che correva il rischio di essere chiusa, avremmo perso il tempo pieno e tanti posti di lavoro, ma siamo qui e questo istituto è il simbolo di tutta Alberobello e della determinazione della nostra Comunità».

«Ce l’abbiamo fatta – ha aggiunto il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Ricci – avevamo promesso che il 14 la scuola sarebbe stata operativa e abbiamo mantenuto la promessa. Abbiamo fatto i salti mortali, tartassato l’azienda che ha fatto i lavori (la ditta Costruzioni gernerali Intini srl presente all’inaugurazione con il rappresentante legale Francesco Intini)  ma siamo riusciti ad avere una bella scuola e ora puntiamo ad avere il finanziamento per l’altro plesso, non facciamo promesse, ma ci crediamo».

«Quello di oggi è il secondo il secondo benvenuto speciale che ricevo in questo istituto – ha detto la Dirigente Scolatica Giusi Landi – ed è bellissimo vedere il verde dei palloncini, del campo, delle pareti perché  è il colore della speranza. Siete classi a tempo pieno e quindi rappresentate un’idea bella e forte di scuola. Qui potrete giocare e divertirvi e imparare mentre si gioca e ci si diverte. Vi auguro di venire a scuola sempre con il sorriso e con la voglia di diventare migliori».

Un grande grazie all’amministrazione è arrivato, in rappresentanza dei genitori, dalla presidente del Consiglio di istituto, Sara Scianni che in particolar modo ha lodato il lavoro dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Alessandra Turi, per l’impegno delle ultime settimane affinché si arrivasse alla rapida riapertura del plesso. A benedire la nuova scuola è stato don Francesco Sabatelli presente all’inaugurazione insieme ad don Aldo Recco, parroco della chiesa di San Vito in Coreggia. Per l’amministrazione era presente anche l’assessore ai Servizi Sociali, Anna Piepoli.

 
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