La 60enne era svenuta in strada ieri sera e il 118 non arrivava. Soccorsa da una dottoressa di passaggio e un vigile del fuoco fuori dal servizio
Putignano Ba – Si è ripresa e ha espresso il desiderio di tornare a casa, accompagnata dalla figlia, la donna di 60anni che ieri sera aveva perso i sensi per un malore in una centralissima via di Putignano.
Stando al racconto dei numerosi presenti all'accaduto, nonostante fosse stato allertato il 118 da una volante della Polizia di Stato presente nei paraggi, l'ambulanza tardava ad arrivare.
Minuti interminabili, mentre la signora respirava appena. L’ambulanza non arriva perché pare fosse impegnata in altro intervento. Per fortuna, in mezzo a tanti presenti, è apparsa in maniera provvidenziale un giovane Medico che, stando a quanti hanno commentato la notizia sui social, risponde al nome di Dott.ssa Sonia Morano, appena rientrada da Verona. Passava di lì per caso e si è subito apprestata a soccorrere la donna con ogni manovra possibile.
A darle manforte anche il vigile del fuoco Gigi Fuiano, in quel momento fuori dal servizio che, vista la situazione, è corso ad equipaggiarsi di un defibrillatore presente nella bacheca antistante l’ingresso del vicino palazzo comunale.
Dispositivo pronto ad entrare in funzione ma che non si è reso necessario poiché, dopo la stimolazione tramite massaggio cardiaco, la signora ha cominciato a reagire, dando segni di labile ripresa.
Nel frattempo erano già trascorsi 25 minuti prima dell’arrivo dell’ambulanza. Solo allora la donna è stata affidata ai sanitari e trasportata in ospedale. Da quanto si apprende, trattavasi di uno stato alterazione temporaneo. La donna infatti, dopo le prime cure si è ripresa e ha fatto ritorno a casa.
Una storia a lieto fine. Almeno per questa volta che un giovane medico un vigile del fuoco e un agente della Polizia di Stato erano nei paraggi. E se così non fosse stato, quale altro triste capitolo di cronaca avremmo dovuto scrivere per un soccorso arrivato in ritardo? Quasi certamente non diverso da quello accaduto a Noci settimane fa, dove una donna, nell'attesa, è deceduta tra le braccia della figlia.
