Due motrici e un'escavatrice forse destinati al mercato nero e diretti al Porto di Brindisi. I mezzi sono stati restituiti ai legittimi proprietari
Putignano Ba - Un camion con escavatore al seguito e una seconda motrice, risultati poi tutti rubati, sono stato ritrovati la scorsa notte alla periferia di Putignano, in un terreno che si affaccia sulla SS172 (Putignano-Turi).
I malviventi tentavano di effettuare un cambio di motrice per via di un guasto occorso durante il trasporto. Ad accorgersi delle inconsuete quanto sospette manovre dei mezzi pesanti sono stati i Carabinieri della Stazione di Putignano supportati dalle pattuglie de La Vigilante di Alberobello e Putignano.
Stando ai primi riscontri, in sosta nel terreno in questione, ignoti stavano eseguendo un insolito cambio di motrice al camion che trasportava l’escavatrice. Disturbati nei loro intenti dai lampeggianti delle pattuglie e vistisi scoperti, autisti e passeggeri dei due mezzi pesanti, si sono rapidamente dati alla fuga a piedi, dileguandosi tra i campi.
Dai successivi accertamenti eseguiti dalle forze dell’ordine è effettivamente emerso che il camion con l'escavatrice era stato sottratto venti giorni prima ad Andria nel corso di una rapina. Si presume pertanto che l’escavatrice rubata fosse destinata al mercato nero dei mezzi da cantiere e che i responsabili fossero diretti al porto di Brindisi per imbarcare il maltolto e farlo uscire dall'Italia.
Il camion con escavatrice al seguito, era dunque semplicemente in transito sulla SS 172, quando a pochi chilometri dalle porte di Putignano ha accusato un guasto che lo ha costretto a ripiegare in quel fondo.
Lì il conducente ha atteso fino all’arrivo di un’altra motrice, risultata anch’essa rubata a novembre del 2018 a Cassano e recante targa falsa. Le vistose manovre eseguite per la sostituzione della motrice in piena notte hanno però attirato l’attenzione delle guardie giurate che hanno subito diramato l'allarme.
Le indagini dei Carabinieri sono ancora in corso per rintracciare i fuggitivi, nel contempo però i mezzi sono stati svincolati e restituiti ai legittimi proprietari.
