Carnevale di Putignano: la mattina ai capannoni, il pomeriggio corso mascherato.
Anche il ticket di 10 euro all'ingresso della città pare non abbia creato problemi, ma se avete fatto l'esperienza diretta e volete fornirci la vostra testimonianza, fatelo attraverso l'area commenti
Putignano (Ba) - Buona l’affluenza ai capannoni per assistere all’uscita dei carri degli hangar, ma le auto hanno ingolfato l’area, evidentemente non controllata e non idoneamente allestita per i visitatori. Le discrete condizioni meteorologiche hanno favorito l’affluenza al primo corso mascherato che ha avuto luogo il pomeriggio senza problemi ma con circa un’ora di ritardo.
Nonostante le fuorvianti notizie secondo le quali quest’anno la prima sfilata, non avrebbe avuto luogo, nonché il palese ritardo nella comunicazione del programma completo del Carnevale, il pubblico ha accolto benevolmente l’invito allo “spettacolo” dell’uscita e della preparazione dei carri all’uscita dagli hangar.
In tanti infatti ieri mattina, domenica 20 febbraio, hanno affollato l’area dove sono ubicati i capannoni all’interno dei quali vengono realizzati i “Giganti di Carta”. Armati di macchine fotografiche e telecamere per riprendere in anteprima i manufatti, numerosi spettatori attoniti con la testa in su hanno seguito sbigottiti le operazioni di montaggio e posizionamento dei carri allegorici. Unico problema la presenza ingombrante e inopportuna di troppe auto disposte a caso nell’area e la mancanza di un allestimento idoneo ad accogliere i visitatori. Per esempio un posto di prima accoglienza, volantini o programmi e perché no, come qualcuno ha fatto notare, un chiosco delle bibite o qualcosa del genere.
Nel pomeriggio i carri erano posizionati dalle ore 14,30 sulla linea di partenza di Largo Porta Nuova. La sfilata che avrebbe dovuto avere inizio alle 16 è partita con quasi un’ora di ritardo, ditalché gli spettatori hanno visto mezza sfilata con luce naturale e l’altra metà in notturna.
Nonostante questo, il corso mascherato ha goduto della presenza di numerosissimo pubblico che sembra abbia gradito e tutto si è svolto senza problemi. Poco comprensibile invece il volume "a palla" dell’amplificazione sulle postazioni su Piazza A.Moro e Porta Nuova, nonché su alcuni degli stessi carri in sosta dopo la sfilata. Il frastuono oltre che fastidioso per i residenti, impediva persino la normale comunicazione tra le persone che indugiavano per la passeggiata tra le maschere.