Non passa la proposta di condividere il segretario comunale con il Comune di Maruggio (Ta). Votano contro il provvedimento: l’opposizione, il consigliere Angelini e si astiene la Fontana

Consiglio Comunale di PutignanoPutignano Ba - Ad un anno dalla scadenza del mandato, la maggioranza della sindaca Laera vacilla? Con 8 voti favorevoli, 8 contrari e un astenuto, il Consiglio Comunale non è riuscita ad approvare il provvedimento che avrebbe "condiviso” il nostro segretario Comunale Dr.ssa Nicassio, con il Comune di Maruggio (Ta).

In pratica la delibera avrebbe dovuto approvare una convenzione per assecondare la richiesta fatta dal Comune di Maruggio, finalizzata ad ottenere il servizio in forma associata della segreteria comunale. Anche se la sindaca Laera ha ampiamente argomentato sulla legittimità di tale provvedimento, corali sono state non solo le perplessità espresse dai banchi dell’opposizione, ma anche da parte del consigliere di maggioranza Angela Fontana.

Tra i vari interventi è emerso chiaramente che non rileva nessun beneficio per il comune di Putignano da questa gestione in condominio del Segretario Comunale, oltre che da un punto di vista funzionale, nemmeno da punto di vista strettamente economico, poiché il trattamento stipendiale maggiorato dovuto al segretario comunale e le spese di trasferta, annullerebbero anche un presunto risparmio.

IL VIDEO INTEGRALE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29.05.23

Come la stessa consigliera Fontana ha rilevato, la Dr.ssa Nicassio dovrebbe, ogni venerdì, percorrere 120 km per andare a Maruggio in circa 1,5 ore di viaggio, caricandosi di maggior carico di lavoro che potrebbe inficiare quello già rilevante del solo Comune d Putignano. La fontana ha persino paventato addirittura una possibile "sindrome di burnout" a carico della nostra segretaria comunale.

All’esito della votazione la consigliera di maggioranza Fontana si è dunque astenuta, i consiglieri di opposizione, più Angelini hanno votato contro, per un risultato di 8 voti a favore e 8 contrari. Pertanto, per la prima volta, per carenza di voti, la maggioranza guidata dalla sindaca Luciana Laera non è riuscita a far approvare un suo provvedimento in consiglio comunale.

 
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