Il sindaco De Ruvo: «Sento dovere di “difendere” il nostro Polo Formativo… Lavorerò insieme al presidente del CIV affinché il Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche continui ad essere erogato presso l’IRCSS “Saverio de Bellis”

Sindaco De Ruvo con Presidente CIV Enzo Del VecchioCastellana G. Ba - L’allarme chiusura pare sia stato lanciato dai rappresentanti degli studenti del corso di laurea in Scienza infermieristiche del Polo universitario dell’I.r.c.c.s. “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte. In pratica il corso rischia di chiudere, a soli tre anni dalla sua riapertura.

Il Polo Formativo ha l’obiettivo di formare professionisti direttamente “sul campo”rendendo la Scuola di Medicina aperta al territorio consolidando le sinergie con le strutture sanitarie del territorio pugliese.

Sulla questione è intervenuto anche il sindaco della città delle grotte Francesco De Ruvo:

«Raccolgo il campanello d’allarme del Consiglio di Indirizzo e Verifica sulla possibile chiusura del Polo Formativo Universitario sito all’interno dell’IRCCS "Saverio de Bellis". Pur non essendo una competenza diretta del Comune di Castellana Grotte, come primo cittadino sento dovere di “difendere” il nostro Polo Formativo e pertanto lavorerò insieme al presidente del CIV, Enzo Delvecchio, per convocare un tavolo tecnico alla presenza degli organi preposti affinché il Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche continui ad essere erogato a Castellana Grotte presso l’IRCSS “Saverio de Bellis”. Insieme – conclude il primo cittadino - sosterremo questa giusta causa e lo faremo per gli studenti, per la crescita del nostro Istituto di Ricerca e per il prestigio della nostra cittadina».

L'innovativo corso di laurea era nato con l'intento di formare nuovi infermieri, in grado ad esempio, di cimentarsi in prima persona sulle sperimentazioni cliniche, essendo il Debellis uno dei pochi centri accreditati da Roma in giù per la conduzione di sperimentazioni cliniche di Fase 1, quelle più delicate, che sperimentano per la prima volta nuovi farmaci sulle persone.

Insomma, una facoltà in grado di formare l’Infermiere di ricerca: un professionista con conoscenze, competenze e responsabilità nell’ambito della conduzione di studi clinici. il tutto con laboratori in cui gli infermieri in formazione supporterno i ricercatori nelle attività di ricerca, promuovendo la loro produzione scientifica.

 
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