Il termine dell’esposizione, inizialmente fissato per la fine di settembre, ha subito uno slittamento per andare incontro alle richieste giunte dagli operatori turistici del territorio

Putignano Scolaresca visita Racconti di CartaPutignano Ba - Da luglio a settembre, la mostra “Racconti di Carta – In cammino con Dante” è stata visitata già da oltre 12 mila ospiti interattivi. Un dato certo e in ogni caso parziale considerando quanti visitano la mostra senza ricorrere ai contenuti interattivi.

Il rilevamento è stato possibile proprio grazie agli accessi online eseguiti alla piattaforma digitale che consente ai visitatori dell’esposizione di ascoltare le terzine dantesche riferite ad ogni opera scultorea. Versi in italiano, inglese e persino nel dialetto locale.

Proprio la modalità interattiva che permette al visitatore, in piena autonomia, di accedere ai contenuti extra, si è rivelata una strategia di coinvolgimento attivo degli ospiti della mostra, di approfondimento culturale, ed al contempo una modalità capace di garantire le necessarie misure di sicurezza.

L’apertura nel mese di ottobre permetterà quindi di ospitare le scolaresche e i gruppi organizzati interessati a visitare Putignano e ad approfondire la sua arte. Non a caso, già nei giorni scorsi si sono fermati a Putignano, tra la mostra dantesca nel centro storico e le Botteghe della Cartapesta, trenta imprenditori partecipanti all’evento “Dialoghi” di Martina Franca.

E le visite sono proseguite nei giorni seguenti. Il medesimo itinerario di scoperta e approfondimento ha visto protagonisti anche venti giovanissimi studenti dell’Istituto di scuola secondaria “Tauro” di Castellana Grotte. Entrambi i gruppi hanno avuto modo di passeggiare fra le installazioni del mondo dantesco ricreato dai maestri della cartapesta e poi si sono fermati lì dove questa straordinaria arte prende forma per un incontro diretto con gli artigiani putignanesi.

Intanto, cresce l’attesa per l’organizzazione della prossima edizione del Carnevale di Putignano dopo lo stop forzato causato dal Covid lo scorso anno. “E’ stata una scelta saggia, coraggiosa e molto dolorosa quella del 2021”, ricorda Maurizio Verdolino, Presidente della Fondazione Carnevale di Putignano che ora guarda al futuro: “Per il 2022 ci aspetta una sfida altrettanto ardua ma abbiamo il dovere e l’obbligo non solo morale di progettare il Carnevale che verrà. Sono molto fiducioso che insieme all’Amministrazione comunale e ai numerosi attori della manifestazione, sentiti gli organi competenti, produrremo un altro evento all’altezza della nostra storia e tradizione”.