La prima presentazione nella suggestiva cornice della terrazza di Castello Caracciolo a Sammichele di Bari
Putignano – Sammichele di Bari – Organizzare una presentazione strutturata e corale di un libro amaro ma pieno di speranza, in una location che lasciasse il segno. L’idea e soprattutto la sua realizazione non poteva che venire all’Associazione teatrale e culturale La Zizzania, una delle poche veramente attive e produttive ormai da moltissimi anni a Putignano.
Sabato 11 settembre, dopo una certosina preparazione la presidente Antonella Capozza (relatrice) e l’illustratrice Anna Mirizzi, hanno presentato il libro della scrittrice putignanese Betta Gonnella “Gabbie di Gomma”, presso la terrazza di Castello Caracciolo a Sammichele di Bari.
L’idea era quella di ammirare il tramonto dalla storica terrazza per poi immergersi nella lettura di alcuni brani, accompagnati da un delicato sottofondo musicale.
In pratica, l’architettura del luogo, le luci del tramonto, le note degli orchestrali e le declamazioni accurate dei lettori, hanno esaltato l’incontro con l’autrice del libro e i contenuti del suo volume.
«Il libro è stato suddiviso in 5 tematiche – Spiega Antonella Capozza - Chi è Betta, il cibo, l'amore, l'amicizia e la ricerca storica… Il suo libro ha preso voce, con 3 intermezzi musicali…».
“Amara terra mia” è stata interpretata da Paolo Natile e accompagnata da Pinuccio Campanella alla chitarra e Gianni Sisto alla fisarmonica; “Amore bello” cantata da Daniela Daprile accompagnata dalle 2 chitarre (Paolo e Pinuccio) e la fisarmonica...
E alla fine, come segno di speranza - perché il libro di Betta termina con la speranza di un mondo migliore - “Esseri umani” cantata dal maestro tenore Nico d'Alessandro.
Determinante anche il ruolo della bravissima illustratrice Anna Mirizzi, per la scelta dei colori e su quelle figure umane rappresentate volutamente in maniera non delineata.
Insomma, la formula si è rivelata vincente e di grande effetto, in grado di gratificare l’autrice del libro e di farne apprezzare meglio i contenuti. Ma soprattutto di intrattenere piacevolmente gli ospiti intervenuti.