La nota stampa di riferisce al progetto per la realizzazione di un impianto di raccolta, trattamento e smaltimento acque meteoriche Viale della Repubblica”, finanziato dalla Regione Puglia nel 2019 con 1,2 milioni di euro

Allagamenti Viale della Repubblica PutignanoPutignano Ba - Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa diramata dal circolo locale di Partito Democratico. E’ trascorso oltre un anno da quando un noto ingegnere di Putignano denunciava sui social e sulle testate giornalistiche locali errori nella redazione del progetto relativo alla realizzazione dell’Impianto di raccolta, trattamento e smaltimento acque meteoriche su Viale della Repubblica.


Il progetto redatto da Codesta Amm.ne comunale prevedeva un tronco di fogna bianca su via F.lli Morea e non su viale della Repubblica nonostante si trovasse quest’ultimo ad una quota altimetrica inferiore e quindi logicamente idonea ad intercettare le acque meteoriche di pioggia.

Inoltre, le sezioni delle tubazioni nonché dell’impianto di trattamento e smaltimento delle acque risultavano di sezione inadeguate e assolutamente insufficienti a far defluire regolarmente le acque vanificando quindi i risultati attesi dai cittadini oramai da decenni.

Desta preoccupazione anche l’intervento di recupero del ponte su via Conversano avviato a metà maggio 2020 ad oggi non vede la sua conclusione che appare alquanto incerta. I cittadini da tempo si chiedono quando l’opera avrà termine considerato che tale arteria stradale risulta importante non solo quale collegamento della cittadina putignanese con i paesi limitrofi ma anche quale percorso preferenziale per gli studenti del polo liceale Majorana-Laterza.

Si apprende da indiscrezioni che vi è stato un errore (non previsto e non “non prevedibile”) nella progettazione che si è palesata appena dopo l’inizio del cantiere, non sono stati preventivati una serie di interventi evidenti anche ai non addetti ai lavori, ciò ha provocato ovviamente ritardi data la necessità di operare varianti progettuali alquanto onerose e di difficile copertura economica.

Facciamo un salto nel breve passato e ricordiamo la campagna elettorale comunale oramai conclusa due anni fa quando l’attuale ass.re ai lavori pubblici Sandro Daprile prometteva l’immediata riapertura della strada Pozzo dell’Amministrazione chiusa per sequestro giudiziario.

Una strada importante per la viabilità urbana in quanto intersecando la S.P. per Noci consente facilmente di far defluire il traffico e agevolare quanti oramai abitano per l’intero anno le campagne putignanesi, a tutt’oggi non c’è alcuno spiraglio di luce né tanto meno l’amministrazione sembra interessarsi della situazione.

In questi giorni con grande squillo di trombe e solite foto di rito l’Amministrazione ha annunciato la posa della prima pietra della costruzione della scuola San Nicola, progetto dell’Amministrazione di Centrosinistra del 2014, non comprendiamo il motivo dell’autocelebrazione: il sindaco Laera e l’assessore Daprile sono amministratori di questo Comune da ben sette anni e francamente tutto questo tempo per porre la prima pietra ci sembra troppo.

Ancora: le strade in zona industriale sono dissestate e ci si è limitati a fare interventi di asfalto sulla metà carreggiata.

Infine ci chiediamo quale seguito ha avuto il procedimento per la manifestazione di interesse “Sthar Lab” dal 20 ottobre 2020 (data del verbale di co-progettazione al quale era presente l’Associazione Le Bocche del vento di Palagianello “accompagnata” dall’ex assessore Giovanni Pugliese non si comprende in quale veste) si attendono lumi sulle proposte che avrebbero dovute essere protocollate entro il 07 dicembre 2020, siamo ad aprile 2021 ma delle suddette proposte nulla si sa.

Questa carrellata di opere evidenzia l’assoluta inefficienza ed inadeguatezza degli attuali amministratori del nostro paese che sono preoccupati ed impegnati a mostrarsi sui social ma incapaci di pianificare e ben amministrare la cosa pubblica; superficiali nel controllo e nella gestione degli appalti e degli imprevisti che vi possono sorgere……