Per il secondo anno consecutivo non sarà in diretta come ogni anno con migliaia di spettatori provenienti da ogni parte di Puglia
Alberobello Ba - Ad Alberobello la Passione Vivente non resterà a casa, o meglio, entrerà nelle case di tutti con un evento speciale che sarà trasmesso via Facebook. La 44ma edizione di uno degli appuntamenti più attesi nella Capitale dei Trulli ci sarà lo stesso anche se in modalità diverse.
L’associazione «Da Betlemme a Gerusalemme» che ogni anno organizza la manifestazione con il patrocinio del Comune, porterà comunque in scena l’evento come già accaduto lo scorso anno, nel pieno del primo lockdown. La manifestazione sarà, infatti, inedita e, per la prima volta, affiderà la narrazione ed il commento della Passione a colui che interpreterà Gesù di Nazareth.
L’appuntamento è alle ore 21.00 di venerdì santo, 2 aprile, con diretta streaming Facebook e Youtube, sui canali dell' Associazione Da Betlemme a Gerusalemme. In tv l’evento sarà trasmesso su Teletrullo (ch. 88 e 111) e Antenna Sud (ch. 13 e 85).
«La Passione di quest’anno si rifà al tema della paternità già presente nel Presepe e che nella Passione ritorna con la paternità di Dio – spiega Fenisia Gramolini, presidente dell’associazione Da Betlemme a Gerusalemme –. Le ultime parole di Cristo sono state proprio per il Padre, padre suo e di tutti noi, un padre che pazienta, spera e non abbandona nessuno, un Padre a cui ritorneremo e ritorneranno anche coloro che, da soli, in una stanza di ospedale, in questo tempo difficile di pandemia, lo hanno avuto accanto nel loro ultimo respiro. La morte non è mai l’ultima parola, l’assenza di Dio. Sul Cristo risorto focalizziamo l’attenzione, è un Dio che risorge e ci offre la speranza».
La Passione è uno degli appuntamenti clou organizzati dall’associazione, insieme al Presepe Vivente (oltre 200 figuranti e 13mila presenze) e a «Tracce di donna» che quest’anno porterà a luglio Alberobello Sabrina Impacciatore, dopo il rinvio dello scorso anno. «Non sarà come sempre – dice l’assessore al Turismo, Antonella Ivone – perché l’emergenza Covid non consente ancora di tornare a organizzare eventi in presenza. Ma a nome di tutta l’amministrazione comunale ringrazio l’associazione Da Betlemme a Gerusalemme che ci consentirà comunque di mantenere vivo un evento che è appuntamento importante per la nostra Alberobello e che attendiamo sempre, ogni venerdì santo, con intensità ed emozione»