Serviranno per realizzare un impianto di raccolta, trattamento e smaltimento acque meteoriche, il fenomeno dell’acqua alta in Viale della Repubblica in caso di forti temporali

Allagamenti Viale della Repubblica PutignanoPutignano Ba - Una forte pioggia, improvvisa e alcune strade di Putignano diventano fiumi, come nel caso del viale della Repubblica) con scantinati allagati, autoveicoli trascinati dall’acqua e tanto lavoro per i Vigili del Fuoco.



Un annoso problema che potrebbe essere presto risolto grazie ad un recente finanziamento regionale ad hoc di 1,2 milioni euro, ottenuto dalla locale amministrazione. Il progetto per la realizzazione di un “Impianto di raccolta, trattamento e smaltimento acque meteoriche Viale della Repubblica”, era già stato inserito dalla vecchia amministrazione Giannandrea nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2017-2019 per l’importo di 650mila euro.

Pochi mesi dopo, la  Sezione Lavori Pubblici della Regione Puglia pubblicava, l’Avviso Pubblico per la selezione di “Interventi relativi alla realizzazione di sistemi per la gestione delle acque pluviali nei centri abitati” per la tutela delle risorse idriche e per sostenere la realizzazione di interventi sul sistema di gestione delle acque meteoriche fino a 1,2 milioni di euro, con scadenza 30 aprile 2018 per la candidatura ai finanziamenti. 

A seguito dello scorrimento della graduatoria (approvata con atto n. 554 del 06/11/2018), il Comune di Putignano è risultato poi effettivamente beneficiario per l’importo di 1,2 milioni di euro per i lavori in questione. Con l’approvazione del progetto definitivo la gara per l’assegnazione dell’appalto dovrebbe essere bandita già nei prossimi giorni.

All’esito sarà finalmente possibile cancerizzare le opere che consentiranno di risolvere il problema dei vistosi allagamenti nell’ampio viale della Repubblica. L’intervento di Impianto di raccolta, trattamento e smaltimento acque meteoriche, prevede anche numerose  componenti tecnologiche (pozzi disperdenti, manufatti in calcestruzzo, prefabbricati, finalizzate non solo alla mitigazione del rischio idrogeologico, ma anche al riutilizzo per usi civili delle acque meteoriche.

 
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