«La Giunta Comunale, nelle ultime settimane ha approvato due importanti delibere: a novembre il progetto di fattibilità tecnica di rifacimento della pubblica illuminazione e l'indirizzo del Piano Urbanistico del Territorio...». Il Pd locale chiede più partecipazione
Putignano Ba - Riceviamo e pubblichiamo. Alla fine dello scorso anno l’amministrazione del Comune di Putignano ha riorganizzato l’Ufficio Tecnico Comunale ed ha affidato ad un unico dirigente la responsabilità dei Lavori Pubblici e dell’Urbanistica.
Questa scelta ha ulteriormente rallentato l’attività dell’ufficio con evidenti carenze di organico che fatica sempre più a smaltire l’ordinaria manutenzione, contribuendo di fatto a bloccare l’edilizia in un momento di per sé già difficile.
La Giunta Comunale, inconsapevole del problema, nelle ultime settimane ha approvato due importanti delibere: a novembre il progetto di fattibilità tecnica di rifacimento della pubblica illuminazione, aggiornato l’11 dicembre.
Sempre nella riunione dell’11 dicembre la Giunta ha approvato l’atto di indirizzo per il PUG, ovvero la Pianificazione Urbanistica del Territorio di Putignano, un atto importante e fondamentale per lo sviluppo del paese, la Giunta ha deciso di adottare la relazione dell’Ufficio Tecnico.
Ancora una volta quello che desta perplessità non sono le scelte amministrative che competono a chi vince le elezioni ma il metodo di lavoro, lo abbiamo già detto in passato: la tanto sbandierata partecipazione che avrebbe dovuto essere la guida dell’azione amministrativa ha lasciato il posto ad un’amministrazione poco incline a confrontarsi con la cittadinanza, del tutto autoreferenziale.
Infatti mentre per il Pug la relazione del dirigente esprime concetti vaghi e scontati, infatti spiega cos’è il Pug, enuncia i riferimenti legislativi, ma poco dice sugli indirizzi e sugli obiettivi concreti del piano che speriamo siano oggetto di un sereno confronto nel paese, la delibera sull’impianto di illuminazione è molto precisa: individuato il Responsabile unico del procedimento in un dipendente comunale, si individua la figura di supporto al Rup, trattasi di un ingegnere con studio in Mola di Bari e non è dato capire come viene scelto (per inciso trattasi di un progetto di €.2.900.000,00 con quasi €.300.000,00 di spese per la progettazione, giusto per capire l’importanza dell’opera), viene anche individuato nel progetto di finanza lo strumento per finanziare l’opera ma lascia senza risposta alcune domande.
La prima riguarda la durata, vale a dire per quanto tempo chi si assume l’onere di eseguire l’opera ne avrà la responsabilità; la seconda riguarda la trasparenza: in questa amministrazione sono presenti tecnici, in particolare l’assessore all’ambiente è un tecnico che a nostro parere non avrebbe dovuto occuparsi di questione tecniche per evitare un evidente conflitto di competenza, mentre ha approvato la delibera.
Riteniamo che un progetto di tal fatta avrebbe meritato un approfondimento ed un minimo di confronto nel paese: quali devono essere gli obiettivi che l’opera si prefigge? Come viene tutelato l’ambiente? come verrà individuato il soggetto che eseguirà l’opera?
Ancora una volta questa amministrazione è refrattaria ad ogni tipo di confronto, anzi alla luce delle dichiarazioni del consigliere Miano sarebbe più giusto non parlare di amministrazione ma di un ristretto gruppo che pensa di gestire la nostra comunità.
Il Partito Democratico chiede più partecipazione su temi così importanti per l’attività amministrativa e maggiore attenzione al disbrigo dell’ordinaria amministrazione.