La storica azienda putignanese, specializzata in pareti mobili ad alta tecnologia, è stata l’unica scelta per realizzare centri di terapia intensiva modulare da collocare all’esterno degli ospedali pubblici di tutto il territorio francese
Putignano Ba - Sarà una delle eccellenze produttive pugliesi, per la precisione un’azienda di Putignano, in provincia di Bari, a realizzare la i Container Modular Hospital, centri di terapia intensiva modulari, che saranno dislocati in tutta la Francia, esterni agli ospedali, in grado di gestire l’andamento del virus Covid-19.
Si tratta della putignanese Mangini Healthcare, una delle divisioni della MANGINI Group, attiva da 60 anni nella progettazione e produzione di ambienti a contenimento biologico.
Mangini è l’unico gruppo italiano fra i 3 vincitori dell’appalto aggiudicato con la gara pubblica europea, indetta dalla Conférence des directeurs généraux de CHRU e dal’IHF (Ingénieurs Hospitaliers de France) che si è svolta tra aprile e settembre, e alla quale hanno partecipato numerose aziende.
La cordata guidata da MANGINI ha superato tutte le fasi intermedie fino ad ottenere l’aggiudicazione finale insieme ad altri due partner: lo studio di architettura Assar France e Edilsider, quest'ultima, azienda attiva nella produzione di prefabbricati metallici.
Il progetto complessivo prevede la realizzazione di unità modulari per 32 distretti sanitari. La commessa è divisa fra i 3 soggetti aggiudicatari, con un contratto a validità biennale che si potrà estendere per ulteriori due anni, in base ad eventuali nuove necessità che dovessero svilupparsi sul territorio francese.
La soluzione presentata da MANGINI: solo 10 giorni per il montaggio e altri 5 per lo smontaggio.
La
proposta di Mangini Healthcare prevede l’allestimento, in 10 giorni, dei Container Modular Hospital per la terapia intensiva predisposti con 4 possibili configurazioni: da 15, da 20, da 25 e da 30 posti letto, in base alle singole richieste logistiche.
L’adattabilità dei prodotti Mangini permette di sviluppare soluzioni ad hoc sulla base degli spazi e dei siti disponibili per una massima ottimizzazione fra struttura e ambiente circostante.
«Produciamo in Italia, in Puglia da sempre – Commenta Massimo Mangini, Presidente di MANGINI Group - Ed è per noi motivo di grande orgoglio essere l’unico gruppo industriale straniero ad aver ottenuto l’assegnazione di una prestigiosa gara pubblica indetta dal governo francese. Un progetto questo che ci permette di crescere enormemente e di competere sempre più a livello internazionale».
Secondo i vertici aziendali, tale aggiudicazione potrebbe addirittura far raddoppiare il fatturato dell'azienda nel prossimo anno e consentire l'ampliamento dell'organico esistente con l'assunzione di nuove figure professionali (ingegneri e tecnici specilizzati soprattutto).
La realizzazione dei container avverrà per il 90% in Italia. In loco si svilupperà invece la fase di assemblaggio e connessione degli impianti. Lo smontaggio, se previsto, impiegherà circa 5/7 giorni. La flessibilità, la modularità, la velocità nella fornitura dei materiali, nel montaggio e nell’eventuale smontaggio delle strutture, sono state determinanti per ottenere l’incarico.
