Finalmente sarà ristrutturato e rinforzato il cavalcavia "ammalorato" che tra l'altro conduce al polo liceale, al costo di 850mila euro (fondi comunali)
Putignano Ba – Partiranno la prossima settimana (in questi giorni sarà allestito il cantiere), i tanto attesi lavori di ristrutturazione del malridotto ponte stradale di Via Conversano a Putignano.
La locale amministrazione lo ha annunciato stamani in conferenza stampa, alla presenza del Sindaco Luciana Laera, del Vice-Sindaco Sandro D'Aprile, del dirigente area lavori pubblici Ing.Colaianni e del direttore dei lavori Ing. Mirizzi.
I lavori dureranno circa 4 mesi e saranno divisi in due fasi. La prima fase interesserà gli interventi alla campata centrale e comporteranno la chiusura al traffico dell’intero tratto di strada, con deviazione della circolazione veicolare su percorsi alternativi. La seconda fase riguarderà gli interventi delle rampe laterali, la soletta carrabile e alcune rifiniture fonoassorbenti che serviranno anche per il contenimento dei rumori.
Con l’installazione dei nuovi guardrail, inoltre, in virtù delle nuove norme sulla sicurezza stradale, non sarà più possibile percorrere il ponte a piedi, come avveniva in precedenza. La seconda fase dovrebbe consentire la parziale apertura di una corsia per la circolazione in senso alternato. In ogni caso, le auto da o per Conversano o polo liceale, dovranno percorrere Via S.Caterina da Siena, strade comunali Rosario, Gorgo di Mola e Foggia dell’Albero. Per raggiungere Conversano sarà inoltre sempre possibile utilizzare la provinciale che passa per Castellana Grotte.
In considerazione del fatto che il ponte passa sopra i binari delle ferrovie Sud-Est, per non intralciare la normale circolazione ferroviaria, i lavori, soprattutto durante la prima fase, saranno eseguiti prevalentemente nelle ore notturne. Per l’intera durata dei lavori sarà tuttavia sempre percorribile in sicurezza il ponte pedonale che passa sotto quello stradale, già ristrutturato recentemente.
In merito ai presunti ritardi nella partenza dei lavori, L’ing. Colaianni ha spiegato che, nonostante fossero già state concordate e autorizzate tutte le opere con il cambio di gestione dell’ente Ferrovie Sud-Est, è stato necessario un nuovo scambio di informazioni sulle modalità di esecuzione dell’opera.