Il sindaco Luciana Laera fa un piccolo bilancio della situazione e annuncia controlli serrati per il weekend di Pasqua

Luciana Laera sindaco di PutignanoPutignano Ba - «Sono 10 ad ora i cittadini putignanesi risultati positivi al Coronavirus. Di questi 5 pazienti e 3 operatori sanitari afferiscono all’Istituto Giovanni Paolo II. La situazione a Putignano – dichiara la Sindaca Luciana Laera – è sotto controllo.

Grazie all’ottimo lavoro dei medici di famiglia, del COC e, soprattutto, grazie al senso di responsabilità delle persone protagoniste delle vicende che, fin da subito, hanno seguito le regole di distanziamento sociale. Regole che conosciamo tutti e che dobbiamo continuare a osservare senza eccezioni».

Sono state prorogate fino al 13 aprile a Putignano tutte le ordinanze che erano in vigore nei giorni scorsi, oltre ad aver adottato ulteriori misure restrittive per Pasqua e Pasquetta. Inoltre, in riferimento alle prossime festività, con il DPCM del 1° aprile 2020 è stata prorogata anche la disposizione, contenuta nell'Ordinanza del Ministero della Salute del 20 marzo 2020, che vieta gli spostamenti dall'abitazione principale alle seconde case da venerdì a martedì.

«Non è il momento di allentare la presa. Adesso più che mai – continua la Sindaca – le regole devono essere rispettate. Nei prossimi giorni saranno attivati tutti i controlli affinché si possa garantire il rispetto delle norme. Utilizzeremo i droni e ci avvarremo del supporto dei Vigili del Fuoco, unitamente a tutte le altre forze dell'ordine in campo i prossimi giorni. L'attenzione sarà massima, soprattutto nel controllo degli assembramenti, per cui vi invito in maniera assertiva ad evitare i pranzi familiari in campagna e in paese. Laddove dovessimo riscontrare queste situazioni ci sarà l'applicazione delle sanzioni nella misura massima pari a 4.000 euro. Se la tutela della salute propria e altrui non è un buon motivo per restare a casa ed evitare di violare le norme, facciamo leva sull'aspetto economico sperando che sia un valido deterrente. Restiamo a casa, facciamoci gli auguri per telefono e vogliamoci bene a distanza».

 
Condividi