Sarà tra nuove strutture individuate per alleggerire il lavoro di quelle già sovraccaricche nelle province pugliesi

Istituto Zooprofilattico PutignanoPutignano Ba – Mentre si dibatte se sia opportuno o meno estendere i test per il coronavirus a quasi tutta la popolazione, la Regione Puglia sta attivando nuovi laboratori per la diagnosi del covid19, onde evitare il sovraccarico di quelli già utilizzati.



In particolare, è prevista nei prossimi giorni l’attivazione del laboratorio dell’Istituto Zooprofilattico di Putignano, della Bat, di Taranto e Brindisi per l'enalisi dei tamponi. Andranno così ad alleggerire il lavoro già svolto dai laboratori del Policlinico di Bari, Foggia, Lecce e dello Zooprofilattico di Foggia.

Tra le altre notizie diffuse dalle autorità sanitarie regionali ieri ed inerenti le cure, in Puglia, si apprende che il farmaco Tocilizumab della società Roche (farmaco immunosoppressore, studiato soprattutto per il trattamento dell'artrite reumatoide), somministrato sui pazienti più gravi contagiati dal coronavirus, è in sperimentazione su 11 pazienti e da oggi, potrebbe essere esteso su altri ammalati.

Lo ha comunicato il direttore del dipartimento regionale Salute, Vito Montanaro ai sindacati durante una video-conferenza che si è svolta ieri mattina.