Grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle, aumentato il fondo per i prossimi tre anni

Carnevale Putgnano 2012 presfilataRoma – L’aumento del fondo per i carnevali storici italiani è stato approvato qualche giorno fa in Senato. Tra gli emendamenti alla manovra 2020 presentati dal Movimento 5 Stelle, questo riveste particolare importanza perché porterà beneficio anche al Carnevale di Putignano.

La notizia si è appresa a margine di una dichiarazione del senatore viareggino M5S Gianluca Ferrara, primo firmatario dell’emendamento: «I carnevali storici sono un patrimonio immateriale enorme per il nostro Paese e rappresentano una parte importante della nostra identità nazionale. Sono ventisei quelli riconosciuti e finanziati dallo Stato. L’emendamento approvato prevede un corposo aumento del fondo istituito presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, che passa da 2 a 3 milioni di euro l’anno dal prossimo anno fino al 2022, con uno stanziamento supplementare quindi di 3 milioni nel triennio. Evidenti le ricadute positive per tutte le manifestazioni italiane».

Ora si tratterebbe solo di sbloccare la procedura per l’inserimento dei carnevali storici italiani tra i beni immateriali dell’Umanità dell’Unesco con percorso iniziato nel 2007 ma non ancora concluso.

Oltre a quello di Putignano, i carnevali storici che beneficeranno dell’incremento del fondo sono Viareggio, Acireale, Aliano, Ascoli Piceno, Avola, Cento, Fano, Fermo, Foiano della Chiana, Ivrea, Larino, Manfredonia, Massafra, Misterbianco, Oristano, Palazzolo Acreide, Palma Campania, Pignola, Ronciglione, San Giovanni in Persiceto, Sanremo, Santu Lussurgiu, Savogno d'Isonzo, Sciacca e Tempio Pausania.