Il nuovo Consiglio di Amministrazione è stato nominato con decreto del sindaco come da statuto dell'ente
Putignano Ba – Il sindaco di Putignano Luciana Laera, con decreto n.17/2019, ha nominato i componenti del consiglio d’amministrazione della Fondazione Leopardi nella sua Luce.
La Fondazione Leopardi nella sua Luce è un Ente Morale sito in Putignano con finalità al sostegno, alla formazione ed alla ricerca in ambito medico-scientifico e socio-sanitario, costituita con Decreto del Presidente della Repubblica 362 in data 28/01/1976.
Il suo Statuto ed il suo Regolamento interno dalle disposizioni morali contenute nel Testamento del Sig. Domenico Mario Logroscino, grande ammiratore del sommo poeta Giacomo Leopardi, che lasciò le sue sostanze terrene nel momento ultimo della sua vita affinché fossero utilizzate per promuovere in ogni campo e specialmente in quello medico-ospedaliero la ricerca ed il progresso delle scienze.
Sostanze che originariamente ammontavano a circa 15miliardi di vecchie lire; un patrimonio assai depauperato nel tempo, tant'è che la gestione finziaria degli ultimi anni si è mostrata pesantemente in affanno, nonostante gli sforzi compiuti per ricondurla in bonis.
Ecco i componenti del nuovo consiglio di amministrazione
Esaminate le candidature pervenute alla locale amministrazione, sono stati ritenuti idonei i seguenti cittadini di Putignano:
Presidente - Dr.ssa Francesca Sbiroli, classe 1980:
Consigliere - Avv. Giacomo Fanelli, classe 1974;
consigliere - Dr.ssa Carla Maria Leone, classe 1980
All’indomani delle nomine, questo il messaggio del neo eletto presidente della Fondazione Leopardi Francesca Sbiroli, dalla sua pagina Facebook:
«Per chi mi ha sostenuto ( e ahimé per 4 voti non mi vede consigliera) e per chi ancora non mi conosce ... Accetto con orgoglio un incarico che da tanti è considerato una rogna, per me è una grande sfida!
L'affronterò a testa alta, con entusiasmo, professionalità e determinazione. Obbiettivo: vedere la Fondazione Leopardi nella sua Luce rinascere ed essere una realtà concreta per la comunità; far sì che essa contribuisca al benessere dei nostri cittadini. La ricerca scientifica e le attività socio-sanitarie sono tematiche importanti da promuovere e valorizzare, tanto quanto le attività di un Consiglio Comunale».
