Domenica 30 giugno si è tenuto un flash mob dinanzi all’ospedale di Putignano, ricordando i due anni dalla chiusura del punto nascite
Putignano Ba – L’iniziativa è partita da un gruppo spontaneo di cittadini che proseguono nella battaglia in difesa del S.Maria degli Angeli di Putignano nel tentativo di riottenere la classificazione di ospedale di primo livello, quale unico presidio di riferimento della Basa Murgia.
Domenica sera alle 19:30, dopo aver lanciato l’input dai social, il gruppo di partecipanti si è dato appuntamento dinanzi all’ingresso del nosocomio. L’iniziativa è stata organizzata in occasione dei due anni dalla chiusura del punto nascite.
Erano presenti anche la neo Sindaca di Putignano Luciana Laera, l'assessore Isa Romanazzi e il Presidente del Consiglio Michele Vinella.
«È stata ribadita la sua importanza strategica per tutto il territorio nonostante il continuo depotenziamento dei servizi sanitari adoperato dalla politica sanitaria regionale pugliese di Michele Emiliano ed attuata dai dirigenti prezzolati al soldo del Governatore».
Così nella nota a margine del flash mob che prosegue: «Il Sindaco ha garantito l'impegno di questa Amministrazione a seguire e a sollecitare i procedimenti legali attualmente in corso e di dare, da subito, un seguito operativo».
Il gruppo non era particolarmente numeroso ma, la presenza dei tanti cittadini intervenuti e che non mollano di un centimetro dalla battaglia politica senza colore partitico, si erge a monito anche per coloro che predicano ma, nei fatti, non attuano alcuna azione a salvaguardia della salute pubblica di chi vive in questo bacino sanitario ormai sguarnito di strutture in grado di assicurare in loco cure adeguate e tempestive a chi ne ha bisogno.
