I pentastellati attaccano l’Ordinanza emanata dal sindaco Luciana Laera contro il conferimento dei rifiuti in loco da parte dei forestieri

Rifiuti Abbandonati Periferia di PutignanoPutignano Ba – L’associazione politica Putignano a 5 Stelle attacca duramente il primo atto amministrativo della sindaca Luciana Laera in materia di conferimento dei rifiuti nell’agro della cittadina, bollandolo come: «un’ordinanza utile? O solo fumo negli occhi?...



... Secondo il Sindaco i colpevoli di conferimenti impropri di rifiuti solidi urbani nei cassoni scarrabili posizionati nell’agro di Putignano sono cittadini di altri comuni ed utenze non domestiche (non si capisce bene se si tratta di utenze putignanesi o di altri comuni)».

Ecco il testo della nota stampa.

Dopo averla annunciata sulla sua pagina facebook mercoledì 26 giugno scorso, il Sindaco Luciana Laera ieri venerdì 28 giugno ha emesso un primo atto in materia di conferimento di rifiuti solidi urbani: l’Ordinanza Sindacale n.41 avente pari data (per altro non disponibile sul sito internet del Comune ma visionabile solo sulla pagina facebook di Luciana Laera forse perché ritenuto equivalente all’albo pretorio secondo il nuovo Sindaco).

Secondo il Sindaco i colpevoli di conferimenti impropri di rifiuti solidi urbani nei cassoni scarrabili posizionati nell’agro di Putignano sono cittadini di altri comuni ed utenze non domestiche (non si capisce bene se si tratta di utenze putignanesi o di altri comuni).

A noi quest’assunto non ci convince affatto. Se consideriamo che:


- i centri urbani di Alberobello (a 17,8 km), Noci (a 7,4 km), Gioia del Colle (a 26,5 km), Sammichele di Bari (a 19,7 km), Turi (a 13,0 km) e Conversano (a 13,5 km) sono posti a notevole distanza dal centro urbano di Putignano;


- in tutti i predetti comuni è da tempo attivo un servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti solidi urbani esteso a tutto l’agro in cui la presenza di abitazioni è di gran lunga più diradata rispetto a quanto avviene nel territorio di Putignano;


- solo Castellana Grotte, per altro il comune con l’abitato più vicino al nostro (a 6,4 km), usa ancora il caro vecchio cassonetto; che motivo avrebbero i residenti di altri comuni per mettersi in auto la mattina presto e venire a scaricare la propria busta di indifferenziato nei nostri cassoni?


A nostro avviso, la causa dell’utilizzo improprio dei cassoni scarrabili posizionati nell’agro e, più in generale, dell’abbandono di rifiuti sul territorio va ricercata da un’altra parte!


Ci siamo sempre chiesti: perché chi è in regola con la TARI, potendo usufruire del servizio e dell’accesso al CCR, preferisce abbandonare i propri rifiuti dove capita? Siamo sicuri che siamo tutti in regola con la TARI a Putignano? E’ facile intuire che bastano poche utenze ad evadere la TARI (domestiche o non dimestiche non importa) per avere come risultato l’abbandono sul territorio di centinaia di buste di rifiuti all’anno….


Siamo sicuri di risolvere gran parte del problema in questo modo: “…E’ fatto divieto, per tutti coloro che non sono residenti nel Comune di Putignano, di conferire, nel territorio comunale di rifiuti solidi urbani prodotti nel territorio di altri comuni…”? (sommessamente osserviamo che questo periodo è foriero di molte distorsioni interpretative che in tanti ci stanno segnalando in queste ore).


A nostro avviso il problema era, e resta, l’evasione fiscale...telecamere, multe, verbali, agenti in borghese, ecc..servono a poco se non si contrasta l’evasione fiscale... facciamo un po’ di verifiche anche incrociando le banche dati a disposizione degli uffici..forse così l’abbassiamo davvero la TARI e riduciamo l’abbandono dei rifiuti alla fonte…

 
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