Questa volta la spesa è destinata all'analisi statica e di vulnerabilità sismica della piazza e dei locali sottostanti

Piazza Moro Putignano foto GooglePutignano Ba – In ottemperanza ad una disposizione del Consiglio dei Ministri risalente al 2003, contenente norme in materia di sicurezza sismica sul tutto il territorio nazionale, il Comune di Putignano ha deciso di sottoporre a verifica il centralissimo e malandato piazzale Aldo Moro.

Quanto disposto dal richiamato D.P.C.M. 21/10/2003, recita infatti: «E' fatto obbligo di procedere a verifica, da effettuarsi a cura dei rispettivi proprietari, ai sensi delle norme di cui ai suddetti allegati, sia degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso».

Nello stesso provvedimento sono tra l’altro individuati gli edifici e le opere che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso, indicando tra questi gli «edifici pubblici o comunque destinati allo svolgimento di funzioni pubbliche nell'ambito dei quali siano normalmente presenti comunità di dimensioni significative, nonché edifici e strutture aperti al pubblico suscettibili di grande affollamento, il cui collasso può comportare gravi conseguenze in termini di perdite di vite umane».

Fra gli edifici di proprietà comunale dunque, la locale amministrazione, in relazione allo stato di degrado in cui versa e per la sua utilizzazione pubblica, ha deciso di provvedere alla verifica strutturale ed all’analisi di vulnerabilità sismica dei locali sottostanti Piazza Aldo Moro ex Sala Polivalente ed ex Mercato coperto, mediante affidamento diretto dell’incarico a professionisti in materia all’architettura e all’ingegneria.

La stessa amministrazione aveva proceduto l’anno scorso alla formazione di un elenco di figure professionali altamente specializzate con esperienza nel campo dell’analisi di vulnerabilità sismica, tramite avviso pubblico regolarmente approvato a marzo del 2018.

Con Determinazione dirigenziale n° 598 del 19/12/2018 è stato affidato l’incarico al raggruppamento temporaneo di professionisti “RTP Auletta-Ungaro-Lione” e il compenso professionale concordato e comprensivo di iva e oneri professionali è di €46.182,77.

Ora si attende di sapere quando le verifiche saranno effettivamente eseguite e, soprattutto sarà altresì interessante conoscerne l’esito e i provvedimenti la tipologia di opere e interventi che si reputerà necessario effettuare.

 
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