In ritardo le telecamere per la videosorveglianza nel centro storico

MultaPutignano Ba - Proroga del servizio per tre anni e nuove zone di parcheggio a pagamento in cambio di due telecamere da installare agli ingressi del centro storico. Questo in sintesi l’accordo deliberato l’anno scorso dalla locale amministrazione in favore della Sis di Corciano (Pg) che gestisce la sosta a pagamento nella città del carnevale, che si è rinnovata a marzo 2019.

In tema di profitti va ricordato che gli incassi dei parcheggi vanno per 76% alla società SiS che gestisce il servizio e solo il 24% finisce nelle casse comunali.

Per ottenere il rinnovo triennale dell’incarico e l’estensione dei parcheggi delimitati dalle strisce blu, la ditta aveva formulato una proposta «migliorativa» agli uffici comunali di competenza, con la quale provvederebbe all’acquisto e all’installazione di due telecamere per la videosorveglianza agli ingressi principali del centro storico.

A fronte di tale accordo sono state pertanto individuate 14 nuove zone di parcheggio a pagamento, per circa 80 nuovi posti auto, a fronte dei quali il gestore  assumerebbe, tra l’altro, un nuovo ausiliare della sosta con contratto biennale part-time a 18 ore la settimana.

La proposta del gestore dei parcheggi fu accettata dalla locale amministrazione perché ritenuta in linea con quanto previsto dal piano del traffico e della mobilità sostenibile approvato alcuni mesi fa.

Le vie cittadine su cui saranno apposte su un solo lato le nove strisce blu sono: P.zza Padre Pio lato sx da Via Turi;  Via Cappuccini; Viale della Libertà; Via S. Ten. Pugliese;  Via Giovanni Laterza;  Via Conversano da Via Sbiroli a Via Casulli; Piazza De Gasperi; Via Colavecchio; Via Nardone;  Via Decataldo; Via San Francesco d’Assisi; Via Estramurale a Levante.

Si tratta di strade molto trafficate, dove è ritenuto utile favorire con i parcheggi a pagamento, il ricircolo degli autoveicoli in sosta. L'installazione del sistema di videosorveglianza all'ingresso del centro storico offerto dalla Sis, coinciderebbe inoltre con il più ampio progetto di videosorveglianza cittadina per motivi di pubblica sicurezza per il quale il Comune ha stanziato quest’anno 27mila euro, attingendo altresì ad appositi finanziamenti messi a disposizione da un Decreto del Ministero dell’Interno del 31 gennaio 2018.

Tuttavia il sistema di videosorveglianza promesso che doveva partire sempre a marzo di quest’anno, non è stato ancora attivato, poiché, da quanto si apprende, il comando di polizia locale è in procinto di traslocare presso l’edificio dell’ex Tribunale, per lasciare il posto al nuovo commissariato di polizia. Il sistema di videosorveglianza cittadina sarà infatti collegato per il monitoraggio, con gli uffici del comando di polizia locale.

Per la sua entrata in funzione bisognerà attendere ancora un numero imprecisato di mesi.