Le sue opere resteranno per sempre nei corridoi nel palazzo municipale. Circa 240mila euro il valore della donazione (Fotogallery)
Putignano Ba - In una affollata sala consiliare si è tenuta ieri sera, giovedì 4 aprile 2019, l'inaugurazione della mostra permanenete di Paolo Cataldi. Classe 1936, pittore e scultore di monopolitano, l'artista ha donato al Comune di Putignano, una cinquantina delle sue realizzazioni artistiche. Titolo dell'incontro "L'arte in Comune".
Come accennato in un nostro precedente articoIo, i pezzi del Prof. Cataldi, dipinti a olio e statue in terracotta, sono state collocate lungo le pareti della Sala Consiliare e nel corridoio prospiciente, andando a costituire una vera e propria "galleria d'arte" dedicata all'artista.
Nel dettaglio, si tratta di 20 dipinti ad olio e 10 pastelli con cornice, nonché 20 sculture in terracotta patinata. Il comune ha accettato la donazione con apposita delibera di fine ottobre 2018, accordando all’artista alcune richieste sulle modalità di allestimento e collocazione delle opere. Il valore della donazione, fatto stimare da esperti, ammonta a circa 240mila euro.
L'amministrazione dal canto suo ha infatti provveduto a realizzare una targa su cui è Incisa la dicitura ‘Tutte le opere qui esposte sono state donate…’, nonché i supporti per le sculture, oltre a 300 copie di un catalogo a colori contenente una biografia dell’autore, una presentazione e l’illustrazione dei pezzi donati. Per ospitare le e collocare le opere oggetto della donazione nei termini richiesti la locale amministrazione a previsto una spesa di circa 2mila euro.
La cerimonia è stata introdotta dall'assessore alla cultura Emanuela Elba e dal Sindaco di Putignano Domenico Giannandrea. Nel suo breve ma accorato intervento Paolo Cataldi ha spiegato il grande legame sentimentale con la città di Putignano che lo hanno indotto alla donazione.
«A Putignano ho più amici di quanti ne abbia a Monopoli ove risiedo - Annuncia sorridendo l'artista. - Tanti i ricordi e molti miei ex studenti che sono venuti a trovarmi per questa occasione».
Alla domanda se dopo le donazioni alla città di Monopoli e quella di Putignano fosse rimasto a secco di opere, Paolo Cataldi, 83 anni, ha risposto scherzosamente: «Ne posseggo almeno altre 200 e continuo a lavorare, soprattutto sulle sculture...».
Tra l'altro, quello che si apprezza nella mostra di Putignano è soltanto una parte del talento artistico di Cataldi. Egli è infatti anche un «Grande incisore», come lo aveva definito anni fa il Prof. Pietro Mezzapesa, che seguiva con interesse il suo lavoro.
Al prof. Paolo Cataldi, giunga un sentito ringraziamento anche a nome della nostra redazione e dei lettori di Informatissimo.net per il prezioso contributo tributato al patrimonio artistico locale.
