Foto a centinaia già prima della prima sfilata. Ma solo quelle dei carri; relegati sullo sfondo le maschere di carattere e gruppi mascherati che animano la parata

Carnevale di Putignano 2019 CarteinregolaPutignano Ba – Il cielo terso e una temperatura pre-primaverile hanno reso la prima domenica del Carnevale di Putignano, estremamente godibile per gli spettatori accorsi: 10.200 in tuttogli ingressi a pagamento registrati; più del doppio rispetto ai 4787 della prima domenica dell’anno scorso. A questi vanno sommati circa 5mila presenze costituite da residenti.




Va però ricordato che lo scorso anno, il numero di spettatori paganti comunicato dalla Fondazione Carnevale a margine della prima sfilata, fu di circa 12mila (forse calcolato per «eccesso»). E se quest’ultimo dato dovesse essere confermato, contrariamente a quanto appena descritto, che quest’anno, nonostante la bellissima giornata, la prima sfilata dei carri allegorici ha segnato non un incremento, ma un sostanziale calo delle presenze.

A tal proposito, ci fanno sapere che trattasi in ogni caso di numeri ancora in corso di verifica, soprattutto con riferimento al numero di ingressi a biglietto intero, e quelli serali a prezzo ridotto che l’anno scorso alla prima sfilata non erano ancora previsti e che potrebbero offrire un dato ancora più concreto in termini di incassi.

Ciò che invece è emerso da un punto di vista del pubblico, ed in modo prepotente, è un carnevale sempre più social. Con la sfilata ancora ai nastri di partenza già circolavano su Facebook e Instagram centinaia di foto dei carri allegorici, immortalati sin da quando erano ancora in fase di montaggio nell’area capannoni.

E il popolo dei «mi piace» a modo suo ha già in qualche modo già decretato il suo vincitore: ad invadere pagine e gruppi di foto da ogni angolazione e commenti positivi le foto del carro dell’associazione Carteinregola (Deni Bianco) che raffigura il famoso bacio «gay» di klimt. L’impatto scenico e le musiche che lo accompagnano hanno colpito massicciamente l’immaginario collettivo del popolo di internauti che subito ne hanno fatto un'icona .

Ciò detto, bisognerà attendere dopo la sfilata del martedì grasso (5 marzo), per conoscere quale sarà l'effettivo vincitore della manifestazione e la classifica di quest’anno.

Quasi ignorate o quantomeno in ombra, o semplicemente relegate sullo sfondo le maschere di carattere e i gruppi mascherati, pure fondamentali per la buona riuscita della parata, ma decisamente poco celebrati dal popolo social.