Accesso più macchinoso al centro prelievi e tempi sempre più lunghi per i risultati

Ospedale di PutignanoPutignano Ba - A far data dai primi di gennaio sono cambiate le regole di accesso al centro prelievi dell’Ospedale S. Maria degli Angeli di Putignano: per fare le analisi del sangue sarà necessario prima prenotare.

Mentre fino a qualche settimana fa era infatti sufficiente recarsi al laboratorio dell’ospedale con le richieste alla mano e mettersi in coda per i prelievi (si poteva persino provvedere dopo al pagamento del ticket e presentarlo al momento del ritiro dei referti), ora bisogna prenotarsi in anticipo presso i Cup, come già avviene per le visite specialistiche o la diagnostica strumentale.

L’ufficio prenotazioni indica così all’assistito il giorno in cui egli può sottoporsi al prelievo, previa vidimazione ticket delle ricette. Unica alternativa sarebbe quella di effettuare la prenotazione attraverso la rete delle farmacie. In tal caso però è previsto un esborso da parte del richiedente di 2 euro.

In pratica, con il nuovo sistema, l’assistito deve recarsi presso la struttura, almeno due volte, e sottoporsi al prelievo nel giorno esatto indicato dall’ufficio prenotazioni.

Poi dovrà ovviamente provvedere anche al ritiro dei risultati, come già in passato, negli orari stabiliti.

Da quanto si apprende, la novità non riguarderebbe solo l’ospedale di Putignano, ma anche gli altri centri prelievi della Asl regionale. Anzi Putignano, sarebbe addirittura in ritardo rispetto a tale disposizione.

Tuttavia il nuovo sistema non ha mancato di creare pesanti disagi, per la totale mancanza di tempestiva, adeguata, civile e rispettosa comunicazione, sia all’utenza che agli operatori sanitari.

A farne le spese, soprattutto nei primi giorni di attuazione del nuovo sistema, sono state come al solito le utenze deboli, come gli anziani e soggetti con problemi di mobilità che ad esempio optano, a proprie spese, per il prelievo domiciliare, i quali ora dovranno conferire nuovo incarico a terzi anche per ottemperare al passaggio della prenotazione.

Allo stesso modo, anche medici e personale infermieristico sono stati colti di sorpresa quando sono stati letterlamente presi d'assalto dai propri assisititi, i quali chiedevano lumi su come ci si doveva comportare e le ragioni di tale improvviso cambiamento. 

Persino le farmacie nelle prime settimane non erano al corrente della novità e comunque non riucivano ad eseguire la prenotazione dai loro terminali (evidentemente non ancora allineati).

Vieppiù che, a fronte di tali nuove modalità burocratiche di accesso al laboratorio di analisi, non abbia fatto seguito un sostanziale miglioramento della qualità del servizio. Molti assistiti lamentano infatti da qualche settimana, l’improvviso allungamento dei tempi d'attesa, anche perché molte tipologie di esami vengono eseguiti presso il laboratorio dell'ospedale di Monopoli.