Consueto appuntamento con i festeggiamenti dedicati alla Santa Patrona del Corpo: la santa messa, i momenti di riflessione e il resoconto dell'attività operativa dell'anno 

Vvf Putignano 2018Putignano Ba - Oltre mille interventi in meno di anno (1195 dal 1 novembre 2017 al 31 ottobre 2018), come emerso dal resoconto che sarà presentato con un video a margine della santa messa del 4 dicembre alle 18, nella caserma del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Putignano.

Interventi eseguiti non solo a Putignano dove ha sede il distaccamento ma anche negli altri dieci comuni di competenza: Monopoli, Polignano a Mare, Conversano, Gioia del Colle, Castellana G., Noci, Alberobello, Sammichele di Bari, Locorotondo, Turi e persino fuori zona di competenza. Buona parte degli interventi eseguiti, 592 in tutto, riguardano incendi ed esplosioni; 65 per verifiche statiche; 31 interventi per danni causati dall'acqua; 125 interventi per soccorsi e salvataggi; 189 interventi di varia natura; un recupero.

Fondamentale l’attività dei vigili del fuoco sugli incidenti stradali: 76 sono i sinistri su cui i vigili del fuoco di Putignano hanno assicurato la loro presenza, di cui alcuni con esito mortale. Va inoltre ricordato che tra le attività svolte dal distaccamento dei Vigili del fuoco di Putignano, sul piano della protezione civile, ci sono anche gli interventi per minacce di crolli strutturali, di frane, di allagamenti o di altra pubblica calamità, recuperi di animali, supporto alle forze dell’ordine in caso di azioni delittuose, incidenti sul lavoro, ecc..

Nel resoconto dell’attività operativa dell’ultimo anno compaiono anche 11 falsi allarme e 135 interventi non più necessari, ad indicare che spesso vengono allertati e tenuti impegnati i pompieri per motivi futili.

I Vigili del Fuoco di Putignano hanno anche partecipato nel corso dell’anno a numerose iniziative per la diffusione della cultura della sicurezza stradale con Vivi la strada .it, incontrando centinaia di studenti di scuole di ogni ordine e grado. La festa di S.Barbara, patrona del corpo è altresì una cerimonia che gratifica e rinfranca questi uomini, una quarantina in tutto che, in turni da 7, devono vigilare su un territorio di ben 11 comuni per una densità abitativa di 265mila abitanti mila persone che nel periodo estivo superano i 300mila.

La funzione religiosa si è tenuta, come da tradizione, all’interno della caserma opportunamente allestita, ed è stata officiata dal parroco della chiesa di S.Domenico, Don. Daniele Troiani. L’evento è organizzato e dal nuovo capo reparto Antonio Falco e dal coordinatore Antonio Sanna.

 
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