Un 48enne polignanese ha pagato 700 euro in via transattiva per aver oltraggiato un agente della polizia municipale, che ha deciso devolvere il tutto in beneficienza
Putignano Ba - Il traffico intenso nei pressi di Porta Barsento gli aveva dato alla testa e ha cominciato ad imprecare e a suonare il clacson per farsi strada nell’ingorgo, ma per sua sfortuna a precederlo c’era l’auto dei vigili urbani che gli hanno intimato di fermarsi.
Il temerario automobilista invece non solo ha tirato dritto, ma nel farlo ha anche riempito di improperi e parolacce il vigile che gli aveva intimato l’alt. Circostanza che non ha impedito all'agente di Polizia Municipale i di annotare gli estremi della targa su cui viaggiava l'indisciplinato automobilista ed effettuare tutte le verifiche, avviando i provvedimenti del caso.
I fatti risalgono allo scorso febbraio 2017. Vittima dell'aggressione verbale di un polignanese di 48 anni, Gianvito P. che lavora a Putignano, il vigile Aldo Manfredianche se, l’offesa in questo caso ha oltraggiato l’intero corpo della polizia municipale.
Dopo essere risaliti all’identità del 48enne, peraltro risultato già noto alle forze dell’ordine, gli sono stati contestati l’ottemperanza all'obbligo di fermarsi, l'uso inappropriato del clacson e altre inadempienze. Tant'è che l'automobilista, segnalato alla Procura, era stato rinviato a giudizio.
Tuttavia il procedimento non è mai approdato in aula per il processo e, anche in considerazione delle precarie condizioni economiche dell’accusato, il giudice ha accolto l’istanza di 'oblazione' a titolo di risarcimento, finalizzata a transigere la controversia, concordata dagli avvocati delle parti. Il polignanese ha accettato dunque di versare a titolo di risarcimento del danno causato, la somma convenuta di appena 700 euro.
Se invece il processo fosse andato avanti, le spese che il temerario automobilista avrebbe dovuto sopportare, sarebbero state di gran lunga maggiori. Insomma, una vera fortuna per questo indisciplinato automobilista essersi imbattuto nell’assai tollerante agente Aldo Manfredi, non a caso recentemente insignito dell’onorificenza di cavaliere della repubblica in considerazione del curriculum e delle numerose attività di volontariato svolte attivamente presso altrettante associazioni anche fuori servizio, nonché dell’altrettanto 'clemente' comandante di polizia locale Dr.ssa Maria Teresa Scalini.
Essi infatti non solo hanno 'graziato' l’irriverente 48enne polignanese, nonostante la gravità dei fatti contestati, ma hanno altresì deciso concordemente di devolvere l'intera somma ricevuta a titolo di risarcimento in beneficenza, alle famiglie in difficoltà di Putignano. Confidando nel contempo che la vicenda possa fungere da monito sia per il 48enne polignanese, sia per gli altri automobilisti disobbedienti.