I comuni aderenti all'associazione finanzieranno tre borse di studio da 2500 euro per la valorizzazione dei prodotti tipici e contro l'inquinamento nelle campagne

Cuore della Puglia logoPutignano Ba - L’Associazione “Cuore della Puglia” di cui Putignano fa parte, composta anche dai Comuni di Acquaviva (Capofila), Altamura, Andria, Casamassima, Cassano, Cellamare, Corato, Gravina, Rutigliano e Turi, ha stipulato un'intesa con la Fondazione “Albenzio Patrino”, per l’assegnazione di tre borse di studio da conferirsi a laureati con titolo specialistico e dottori di ricerca.

Le borse di studio sono riservate a ricercatori, dottori di ricerca, laureati con titolo specialistico e gruppi di lavoro per progetti di ricerca inerenti lo sviluppo del territorio, l’innovazione e la valorizzazione delle specificità produttive delle aree di sistema “Cuore della Puglia”

La Fondazione “Albenzio Patrino” di cultura e cooperazione europea con sede in Cassano delle Murge curerà la realizzazione del progetto che prevede l’assegnazione di borse di studio a ricercatori, dottori di ricerca, laureati con titolo specialistico e gruppi di lavoro per progetti di ricerca inerenti lo sviluppo del territorio, l’innovazione e la valorizzazione delle specificità produttive delle aree di sistema “Cuore della Puglia”.

Lunedì 23 aprile 2018 alle ore 19:30 presso il salone delle feste del Comune di Acquaviva si è tenuto l’incontro per la presentazione del progetto per l’assegnazione delle borse di studio denominate: “Borsa di studio per la ricerca legata alla valorizzazione del territorio”, in via di finalizzazione.

All’incontro sono intervenuti il Presidente dell’Associazione “Cuore delle Puglia” dott. Davide Carlucci, il Sindaco del Comune di Cassano delle Murge Dott.ssa Maria Pia Di Medio, il Dott. Francesco Giustino Presidente della Fondazione “Albenzio Patrino”e per il Comune di Putignano dell’Assessore alla cultura e turismo Emanuela Elba, oltre alle rappresentanze delle amministrazioni dei Comuni aderenti dell’Associazione“Cuore della Puglia”.