A richiederlo all'Anci è l'associazione dei consumatori Polidream Assoutenti che torna sulla questione 'caos tari' sollevata mesi fa dal Movimento 5 Stelle

Putignano ufficio tributi bPutignano Ba - Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa diramata dalla locale sezione della Polidream Assoutenti di Putignano, che ritorna sulla questione del calcolo errato dell'imposta sui rifiuti da parte degli uffici comunali che il nostro giornale ha affrontato a più riprese a novembre scorso.

Solo il 10% dei comuni italiani, circa 800 in tutto, è incorso in questo calcolo errato della Tari e tra questi c'è anche Putignano.

Stando ad alcune indiscrezioni, da una verifica eseguita dagli stessi uffici comunali di Putignano sull'errore commesso, ammonterebbe a quasi 1milione di euro il totale delle somme da rimborsare ai cittadini contribuenti e sono parecche ad oggi le richieste di rimborso, riferite agli anni 2014-15-16 e 17, già pervenute.

Ecco di seguito le soluzioni proposte dall'associazione per la difesa dei consumatori Polidream Assoutenti.

La Circolare n. 1/DF del 20 novembre scorso del Ministero dell’Economia e delle Finanze mette la parola fine sulla questione della TA.RI. circa le pertinenze dell’abitazione.

I comuni che hanno erroneamente applicato la quota variabile sui garages, boxes, scantinati e solai considerati accessori alla casa devono semplicemente rimborsare i contribuenti che, negli anni dal 2014 al 2017, hanno pagato di più: sono cifre annue che vanno dai 30 ai 60 euro, a seconda del comune, e vanno moltiplicate per i 4 anni in questione.

Il comune, poi, può rimborsare direttamente oppure, meglio ancora, può compensare con i successivi pagamenti della tassa; ma, soprattutto, deve cancellare l’errore per il futuro e, altrettanto soprattutto, “non vendicarsi” con un generalizzato aumento del tributo, per far fronte al minor gettito.

A proposito del minor gettito e del problema del reperimento delle risorse per effettuare i predetti rimborsi, ricordiamo ai comuni che nel corso di ogni anno vengono sempre comminate varie sanzioni al gestore del servizio rifiuti per varie inadempienze contrattuali, con importi totali ben superiori a quelli utili ai rimborsi in questione: ebbene, si prendano le risorse da queste sanzioni che, fra l’altro, non si è mai saputo bene che fine facciano! Si utilizzino per rimborsare i contribuenti che hanno pagato di più!

E, anzi, Polidream Assoutenti  propone che d’ora in poi tutte le sanzioni comminate ai gestori dei servizi pubblici locali (rifiuti, refezione scolastica, pubblica illuminazione, trasporto, servizio cimiteriale, etc.) vengano restituite agli utenti tramite riduzioni dei tributi locali.

E’ un appello che rivolgiamo pubblicamente al Presidente ANCI nazionale e sindaco di Bari, Antonio De Caro: occorrono delibere comunali che prevedano espressamente il rimborso ai consumatori delle sanzioni effettuate ai gestori dei servizi locali.

Questa é solo la prima delle battaglie riguardanti la TA.RI., perché successivamente andranno riviste le tariffe per i cittadini che effettuano la raccolta differenziata, che continuano a pagare illegittimamente la stessa quota di chi non differenzia, e andranno anche riesaminati i coefficienti ministeriali usati impropriamente da alcuni comuni, sia per la quota fissa che per quella variabile.

Quindi Polidream Assoutenti invita tutti i consumatori interessati a recarsi, previo appuntamento, presso la Sua sede di  PUTIGNANO in Via S. Antonio, n. 9, (tel.: 080.4058623 / 347.9554876) per la consulenza ed assistenza nell’espletamento della pratica di rimborso.

(Il Delegato Locale  Avv. Daniela Nicoletta Marinelli)

 
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