Pareggio di bilancio, Piano triennale anticorruzione, modello di gestione e controllo e regolamenti: ecco tutte le novità
Putignano Ba - Conclusa l’edizione 2016 del Carnevale di Putignano, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carnevale di Putignano comunica alcune importanti novità sull’attività dell’ente.
In primis, il Bilancio Consuntivo 2015. Nonostante l’alta situazione debitoria ereditata dalle precedenti gestioni ripianata con un’intensa attività di rinegoziazione dei debiti pregressi e con il contributo dell’Amministrazione Comunale, il rendiconto dello scorso anno si chiude in pareggio.
Il bilancio 2015 è stato infatti approvato all’unanimità nella seduta di martedì 24 maggio con un utile di circa mille euro. Il documento sarà inviato nelle prossime settimane al Consiglio Comunale per i passaggi di rito.
Un risultato importante che mira a rendere più solida l’attività programmatica dell’ente che deve riconfermare la perfomance positiva anche nel 2016. Oltre agli aspetti economici, in questi mesi il Cda è stato impegnato anche in un’intensa attività di riorganizzazione dell’ente.
Per esempio è stato approvato il piano di prevenzione della corruzione. Un piano quest’ultimo, obbligatorio dal 2012 (D.lgs 190/2012) e che non era mai stato adottato dall’ente in maniera completa, esponendo l’ente a possibili sanzioni di carattere amministrativo.
Nell’ambito di tale adozione, è stato nominato il responsabile di detto piano nella persona del Dr. Fausto Laterza, componente del Consiglio di Amministrazione, che si occuperà di questa fase documentale a supporto dell’organo di gestione.
In comune accordo col Cda, l’ente ha altresì provveduto ad approvare un documento di organizzazione, gestione e controllo, secondo le disposizioni della legge 231/2001. Quest’ultimo documento, non obbligatorio per legge, ma importante per una sana gestione, viene dotato solitamente dalle grandi società quotate in borsa a sostegno della trasparenza e della correttezza delle proprie procedure.
In questo senso la Fondazione Carnevale ha inteso regolamentare sia i flussi idonei all’approvazione degli impegni di spesa, sia quelli per la ricezione di contributi o la sottoscrizione delle sponsorizzazioni.
In questo senso sono state mappate tutte le attività dell’ente nel corso del tempo e si è giunti a definire, per la prima volta nella storia della Fondazione Carnevale di Putignano, in maniera chiara le procedure interne all’ente.
Notevole è stata l’opera di regolamentazione dei capannoni dei carri allegorici e delle visite guidate condivise con i cartapestai. Quest’ultime operative già dal prossimo anno con la pubblicazione di appositi bandi, mirano a rendere trasparente la gestione degli spazi pubblici assegnati alla Fondazione e concessi in comodato alle associazioni che realizzano i carri allegorici.
Un risultato più volte tentato in passato e che ora fa parte integrante dei documenti ufficiali dell’ente. Si sono costituite quindi delle pietre miliari che guideranno in maniera ordinata e nel segno della continuità tra una gestione e l’altra l’attività dell’organo di gestione del Carnevale.
“L’intento della Fondazione – si legge in una nota congiunta del Cda – è quello di rendere trasparente la gestione dell’ente ma anche di creare le condizioni future per poter operare nella chiarezza delle procedure onde evitare situazione debitorie poco chiare come quelle in cui ci si è ritrovato questo CDA. Siamo soddisfatti del pareggio di bilancio 2015 ed il nostro impegno sarà quello di riconfermalo nel 2016.
Già da qualche settimana siamo impegnati con grande entusiasmo nella programmazione, sia artistica che organizzativa, delle future manifestazioni del Carnevale di cui presto daremo notizia tramite i nostri organi ufficiali”.
Tutti i documenti relativi al nuovo corso della Fondazione Carnevale di Putignano sono presenti nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito dell’ente www.carnevalediputignano.it.
(Consiglio di Amministrazione Fondazione Carnevale di Putignano)
