Anche quest'anno l'associazione "Amici dei diversabili" di Putignano non è mancata all'appuntamento con la Festa della Mamma

Diversabili_Mamma_dellanno_2015Putignano Ba - Sabato 9 maggio scorso, sono state festeggiatetutte le mamme degli associati. Nella stessa occasione è stata eletta la mamma dell'anno. Il riconoscimento simbolico è stato consegnato a Vittoria Genghi, che vive il problema della disabilità con suo figlio Gianni. La motivazione espressa sulla targa è la seguente: "Mamma Vittoria per l'amore, la dedizione, la serenità che dedica al figlio Gianni".


Tutti i ragazzi che frequentano l'associazione hanno voluto ringraziare le proprie mamme con una piccola rappresentazione, allestita da Sara Buttiglione. Ha partecipato all'iniziativa il consigliere Marco Certini che ha portato il saluto dell'amministrazione. Come di consueto a tutte le mamme l'associazione ha donato una rosa rossa.

Di seguito ecco il saluto del presidente Giampiero Mastrangelo.
"Come ogni anno ci ritroviamo insieme per festeggiare la Mamma, figura fondamentale della nostra vita, persona che dobbiamo festeggiare ogni giorno.
La mamma oggi non è solo l'angelo del focolare domestico, colei che è dedita alle faccende domestiche, ma è colei che a questo ruolo ne ha aggiunti altri, quali quelli di donna impegnata nel lavoro e nella società. Indubbiamente riveste ruoli importanti però, probabilmente, il ruolo più impegnativo che sicuramente da maggiori soddisfazioni è quello di madre. È la persona che anche quando le cose non vanno per il verso giusto ha sempre la capacità di sorridere, è pronta a confortare i propri figli, a farci capire che a tutto c'è una soluzione.


Perché il rapporto tra madre e figli è un rapporto naturale che nasce nel grembo, che poi si sviluppa lungo tutto il viaggio della nostra vita. È il nostro angelo che anche quando non è presente ci illumina, ci fa sentire a casa, ci conforta nei momenti di difficoltà, gioisce con noi per gli obiettivi raggiunti e anche quando mettiamo in pratica i suoi insegnamenti segnale di quel legame nato nel suo grembo. In questo giorno noi vorremmo regalarle qualcosa di speciale, che la ricompensi di tutte le fatiche quotidiane, ma forse non c'è alcun regalo che possa sostituire l'amore e il rispetto. Infine questa esperienza mi sta consentendo di conoscere diverse mamme che quotidianamente mi trasmettono grande sensibilità e serenità. Mamme che l'associazione da diversi anni festeggia sempre con grande entusiasmo regalando una rosa. Gesto semplice ma ricco di riconoscenza e amore".

 
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