In arrivo due manifestazioni a rimarcare le tradizioni locali. In segno di speranza e affetto per gli appassionati di riti carnascialeschi sparsi in tutto il mondo
Putignano Ba - Se al 26 dicembre, giorno di S. Stefano Protomartire, si fa coincidere l’avvio ufficiale del Carnevale di Putignano (che per ora non si farà), al 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate, è affidato il compito di aprire il ciclo di festeggiamenti, come ricorda il detto putignanese: "A Sant’Antun, masck’r i sun" (a S. Antonio, maschere e suoni).
A caratterizzata questa giornata, due appuntamenti programmati per la mattinata di domenica 17 gennaio.
Seppure con presenza di pubblico limitata, s’inizia alle 10,30 con la 25esima edizione della “Benedizione degli Animali da compagnia”, iniziativa portata avanti negli anni e realizzata in collaborazione con Irene Troilo, un esempio ormai storico di manifesto e perenne cura per gli animali.
Sul sagrato della chiesa madre di S. Pietro Apostolo, in Piazza Plebiscito, in onore del monaco anacoreta più illustre della chiesa antica, l’arciprete don Peppe Recchia benedirà cani, gatti, uccellini, tartarughe, pesciolini, coniglietti. Tutto il variegato mondi di piccoli animali, che converranno con il loro padroni in una piazza dove l’accesso sarà contingentato per le norme anti-covid.
Il secondo appuntamento, verso le 11,30, è previsto nell’azienda agricola biologica, nota come "La Querceta". Per raggiungerla si dovrà percorre la SC. “Salita dell’uomo”, sulla Pr. 106 per Gioia del Colle. In questa sede, officiata sempre dall’arciprete Recchia, si terrà la “Benedizione della stalla” e della mozzarella, prodotto tipico del territorio.
A dare mano forte alla Fondazione per questo impegno, la consolidata collaborazione con il presidente di “Copagri Putignano”, Matteo Campanella. Alla cerimonia, oltre alla sindaca Luciana Laera, al presidente della Fondazione Maurizio Verdolino, e alle autorità locali, presenzieranno l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia, e il presidente regionale di CopAgri, Tommaso Battista. Naturalmente a causa delle restrizioni imposte Dal coronavirus, la presenza del pubblico sarà limitata. Comunque sarà possibile seguire gli eventi sulla pagina Facebook della Fondazione carnevale di Putignano.
Nel corso della giornata, i ragazzi della web-Radio JP trasmetteranno, attraverso la filodiffusione cittadina, le note della canzone “U’ndònder”, inno del carnevale putignanese.
“Nonostante siamo in <zona arancione>, dopo la Resta delle Propaggine, ideata al di fuori di ogni schema, abbiamo voluto ricordare un’altra data fondamentale per il nostro carnevale”, spiega il presidente Verdolino, “ed essere nuovamente presenti sulla scena di un carnevale ricco di tradizioni. Da domenica 17 gennaio ha inizio anche la conta dei <giovedì> sino al martedì grasso. Il primo dei quali, quando il calendario lo consente è quello dei “Monsignori”. Quest’anno non si potranno festeggiare ma li ricorderemo di volta in volta dai microfoni della web “Radio-JP”. Ospiti dell’emittente, illustri esperti di Storia locale che sapranno ben raccontare e ricordare l’aspetto culturale e storico di questi particolari giorni infrasettimanali. Non vogliamo mancare le tappe tradizionali del nostro millenario carnevale, conclude Verdolino, solo che le ricorderemo in modo inedito, avulso dalla normale cornice di allegria e spensieratezza tipica del periodo, perché, purtroppo, ancora impediti da un nemico invisibile e ancora letale.”
