Cerimonia inaugurale con le autorità comunali e la proiezione di alcune 'pellicole' sul carnevale. Ingresso gratuito

Volti e autori del territorio RassegnaPutignano Ba – Prende il via questa sera alle ore 20,30 l’attesa rassegna cinematografica allestita nel chiostro del Comune di Putignano. In particolare questa sera è prevista la cerimonia di apertura ufficiale dell'assessore alla cultura prof.ssa Emanuela Elba affiancata dal critico cinematografico Prof.ssa Angela Saponari, alla presenza del sindaco e delle autorità comunali. 

Questo primo incontro inaugura peraltro il blocco della rassegna dedicato ai “Volti e Autori e luoghi del nostro territorio”, carrellata di esperienze cinematografiche che partendo dal nostro territorio, si completano in professionalità nazionali con INGRESSO GRATUITO.

 

Nella carrellata di interventi moderati dal giornalista Patrizio Pulvento, la proiezione di filmati storici del Carnevale di Putignano con l’intervento del presidente G. Loperfido:
- Proiezione del documentario “Dal Balì a Farinella” con la Cooperativa Progetto Solidarietà.
- Proiezione del “Sogno di Farinella” con l’intervento dell’autore sig. Certini e di vari attori.

Gli appuntamenti dedicati alle produzioni cinematografiche locali e del territorio proseguiranno:

Martedì 7 agosto ore 20,30:

Rassegna Estiva pubblico 2“L’uomo nero” film di e con Sergio Rubini Interverrà Luciano Lavarra che presenterà il suo “Zibaldone”;

Venerdì 10 agosto ore 20,30:

“Il Principe diventa rosso” film interamente putignanese, prodotto dall’Associazione PugliaBella, interverrano autori e attori vari;

Domenica 12 agosto ore 20,30:

“Tutto il meglio di Francesco Certini” serata dedicata al regista putignanese e ai tanti attori impegnati;

Sabato 18 agosto ore 20,30:

“Si può fare l’amore vestiti” di Donato Ursitti, film nazionale con la partecipazione di Luciano Lavarra; seguirà il corto “Il diavolo e l’acqua santa”

Martedì 21 agosto ore 20,30:

“La malaerba” di Mirko Valenza 

A seguire, ore 21,00: “Meno male che c’è il mare” film di Carlo Stragapede (giornalista)