Il Comune ha disposto il divieto di accensione e lancio fuochi d’artificio di qualsiasi genere dal 31 dicembre 2023 al 1° gennaio 2024
Putignano - Come da ordinanza Sindacale N. 158 DEL 30-12-2023 con oggetto misure a tutela del decoro e della vivibilità urbana. Temporaneo divieto di utilizzo di petardi, botti e prodotti pirotecnici di qualsiaisi genere nei giorni 31 dicembre 2023 e 1° gennaio 2024.
Il Sindaco ordina ai fini della tutela del decoro e della vivibilità urbana, del patrimonio pubblico e degli animali, il divieto assoluto, su tutto il territorio comunale, nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché in luogo privato laddove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici sui luoghi pubblici, dello sparo di petardi, dello scoppio di mortaretti, dell'accensione di botti e prodotti pirotecnici di vario genere e di qualsiasi tipo anche se di libera vendita;
Raccomanda:
- di non raccogliere botti, petardi, o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a riaccenderli;
- agli esercenti la potestà parentale, di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiale esplodente, al fine di scongiurare i gravi pericoli derivanti da un utilizzo improprio o maldestro degli stessi;
- ai proprietari di animali, comunque di attuare misure preventive di protezione verso i propri animali domestici, come ad esempio:
- quando possibile non lasciare i cani in completa solitudine e rimuovere tutti gli oggetti che potrebbero provocare ferite nel caso di urto dell’animale in preda alla paura;
- evitare di lasciarli all'aperto in quanto la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo è la fuga;
- non tenerli legati alla catena o con collari non adatti o addirittura non consentiti perché potrebbero strangolarsi;
- non lasciare i cani sul balcone perché il rumore è maggiore e potrebbero gettarsi nel vuoto;
- dotarli di tutti gli elementi identificativi possibili in caso siano lasciati in giardino oall’aperto;
- cercare di minimizzare l'effetto dei botti tenendo accese radio o tv, specie se gli animalisono soli;
- prestare attenzione anche agli animali eventualmente in gabbia e non tenerli sui balconi;
- nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al veterinario.
- consultare comunque il veterinario in modo preventivo per ricevere consigli o cure adeguati.
Le violazioni alla presente ordinanza, salvo che non costituiscono più grave reato, saranno punite con la sanzione amministrativa d’importo da € 25,00 ad € 500,00; ai sensi dell’articolo 16 della legge 689 del 24/11/1981, così come modificato dall’art. 16 L. 3/2003 ai trasgressori è ammesso il pagamento in misura ridotta della sanzione amministrativa pecuniaria corrispondente ad € 50,00 (doppio del minimo).
L'appello a tutti i cittadini è al rispetto delle norme ed al buon senso.