La ditta in caricata si limita a indicare, in modo vago, che la distribuzione avverrà entro luglio di quest'anno
Putignano Ba – La ditta incaricata del servizio di igiene urbana a Putignano, ha diramato un avviso alla cittadinanza dal quale si evince che il materiale informativo per l’anno in corso (calendari con l’indicazione e dei giorni e degli orari di raccolta in città e nell’agro), saranno distribuiti entro il mese di luglio.
Nonostante l’invito degli uffici comunali competenti a provvedervi, l’avviso della ditta Antinia lascia infatti intendere che, stante la cessazione del rapporto in essere, fissato per la data del 11 luglio c.a., il materiale sarà distribuito entro quella data, ovvero oltre metà anno.
Considerando che già negli anni precedenti la distribuzione del materiale informativo è stata fatta contestualmente ai kit di raccolta (sacchetti), praticamente a metà anno, è facile ritenere che, date le circostanze contingenti, la situazione non è destinata a migliorare.
Più precisamente nell’avviso si legge:
Con determina n. 3672 del 3.12.2.018 I'amministrazione comunale di Putignano ha indicato la data dell’11.07.2019 quale data di cessazione del contratto in essere con la società Antinia S.r.l.perla gestione del locale servizio di igiene urbana di Putignano.
Con lettera dell'11 gennaio 2019, l’amministrazione ha altresì comunicato alla Antinia di distribuire alla cittadinanza il materiale di CONSUMO necessario fino alla data di cessazione del contratto (metà luglio 2019).
Di conseguenza anche la campagna informativa e i calendari per I'anno 2019, saranno redatti fino al mese
di luglio con le modalità di raccolta attualmente in atto.
Come di consueto, sarà data ampia comunicazione ai cittadini sulle date di distribuzione del materiale.
Il sindaco Giannandrea che detiene la delega all’ambiente, interpellato in merito, non ha rilasciato dichiarazioni o chiarimenti in merito. Nè è dato sapere se la ditta intende rendere disponibile in via provvisoria, almeno in formato digitale (sul web), almeno il calendario della raccolta quindicinale della carta, cioè quella in merito al quale è più facile confondersi.
Accorgimento quest'ultimo che consentirebbe alla porzione più civile della popolazione (60%) che la differenziata la fa.
