Procedono i lavori di organizzazione ed è ancora possibile indicare la propria preferenza per il logo del Comitato Festa Patronale
Putignano - Si è svolta domenica 16 aprile alla Reggia del Balì la tradizionale festa conviviale organizzata dal Comitato Festa Patronale, presieduto da Giorgio Allegretti.
Una bella giornata nonché una bella opportunità per stare insieme, confrontarsi e brindare al nostro santo protettore con i brindisi firmati da Peppino Lippolis. All’iniziativa è intervenuto Don Peppe Recchia sempre molto attento e vicino alle iniziative del Comitato, del quale è il riferimento per la parte religiosa, che ha salutato i presenti ed ha espresso il suo auspicio affinché la festa patronale risvegli la fede religiosa dei putignanesi e che ritorni ad essere un momento importante e di ripresa sia per i riti religiosi che per i riti civili.
Molto gradito anche l’intervento della sindaca Luciana Laera che, ancora una volta, ha sottolineato l’importanza “di generazioni che si incrociano e portano avanti la bellissima tradizione della festa patronale che è organizzata dal Comitato in nome e per conto dell’Amministrazione. Siamo contenti che vi vediamo così volenterosi di fare. Noi sicuramente faremo la nostra parte e speriamo di fare una bella festa che abbracci tutta la cittadinanza”.
Il Comitato è ormai in piena fase organizzativa per la festa del prossimo agosto. Ricordiamo che quest’anno è stato lanciato il concorso “Santo Stefano e festa patronale” rivolto ad artisti ed artigiani di Putignano i quali potranno partecipare realizzando un manufatto a tema. Le scuole, invece, stanno dando già i primi riscontri per il concorso “Santo Stefano a Putignano” a loro dedicato. Infatti, diverse scolaresche, stanno visitando, grazie anche alla disponibilità di Pinuccio Mangini, la chiesa di S. Maria la Greca, casa di Santo Stefano, per poter conoscere al meglio la storia del santo e il suo legame con Putignano.
Intanto è ancora possibile indicare la propria preferenza per quello che diventerà il logo del Comitato Festa Patronale. Chi vuole può farlo sia tramite i social (Facebook e Instagram) e sia recandosi direttamente alla sede del Comitato in C.so Umberto, I.
