Vittoria Bianco14 medaglie per la Puglia. Gli atleti di casa nostra hanno conquistato 8 ori. Titolo tricolore per la putignanese Vittoria Bianco, per Giacomo Sarcina, Ramona Botta, Angelo Rammazzo, Mariagiovanna Gernone e Marco D’Aniello

Fabriano – Un bottino di 14 medaglie di cui otto d’oro per la Puglia del nuoto paralimpico non tradisce le attese e si tuffa subito in una nuova stagione di certezze. Gli atleti del comitato regionale della federazione che raccoglie nuotatori con disabilità fisica e visiva sono stati protagonisti ai Campionati italiani assoluti in vasca corta di Fabriano, primo appuntamento del nuovo anno.

La nostra regione ha schierato sui blocchi 9 atleti di cui due Azzurri e una medagliata alle Olimpiadi di Tokyo, con sei società rappresentate e tante realtà in gara: da Mesagne a Bari, passando per Putignano, Monopoli, Taranto.

Sul gradino più alto del podio è salita Vittoria Bianco. La 27enne di Putignano, tesserata per Impianti Sportivi Nadir e allenata da Marcello Leone, che lo scorso anno è stata medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo nella staffetta 4x100 stile libero, ha conquistato l’oro nei suoi 100 stile e l’argento nei 50 farfalla. Un ottimo punto di partenza per l’azzurra (S9) che è da tempo atleta di interesse nazionale agli ordini del commissario tecnico Riccardo Vernole.

da sx Gernone Sardella e BottaDoppio oro per Giacomo Sarcina, primo nei 50 dorso e 100 dorso e bronzo nei 50 rana. L’atleta, anni 30, classe S2, vive e nuota a Marostica (Veneto, allenato da Wally Pappacena), ma è tesserato con la Polisport Dream Team e difende i colori pugliesi. A ottobre scorso è stato convocato in maglia azzurra per un collegiale.

Sono sei le medaglie per la Framarosssport, la società più numerosa della Puglia che sui blocchi ha schierato quattro atleti: Angelo Rammazzo (classe S5) di Mesagne e i tre baresi Andrea Di Gennaro (S5) e Ramona Botta (S11), allenati da Francesco Piccinini e Mariagiovanna Gernone (S10), allenata da Vittorio Lorusso. Sul podio sono saliti Botta, doppio oro nei 50 (e primato juniores) e 100 rana, Ramazzo, oro nei 50 farfalla, Gernone, oro nei 50 rana (con record tricolore), argento nei 100 rana con record di categoria Ragazze e argento nei 100 farfalla.

Medaglia d’argento per Roberta Sardella per l’Airon Biosport di Conversano (classe S5, originaria di Monopoli), allenata da Giuseppe Colella. Tre volte sul podio Marco D’Aniello (S14), allenato da Claudia Corrente e Domenico Tagliente per Mediterraneo sport Taranto: oro nei 50 stile, argento nei 50 farfalla e bronzo nei 100 stile.

da sx Di Gennaro Le Grottaglie Rammazzo Sardella Gernone DAnielloTra i talenti più promettenti del nuoto paralimpico pugliese c’è Giulio Legrottaglie, anni 17, che a luglio scorso è stato oro di categoria agli Europei di Helsinki ed è tra i protagonisti della Nazionale giovanile. Nonostante il cambio di categoria (ora è S5, dopo essere stato S4) è arrivato quarto in tutte le gare segno che il podio è lì vicino. Legrottaglie è allenato da Claudia Liso con il supporto del Cus Bari e di Daniele Borace.

«I risultati ottenuti confermano che il movimento pugliese del nuoto paralimpico è vivo ed è in fermento – dice Claudia Liso, delegato regionale della Finp – questo è possibile grazie allo straordinario lavoro, in sinergia, di società, atleti, tecnici e famiglie, ciascuno per la propria parte. Combattiamo ogni giorno con le difficoltà legate agli impianti e alle poche piscine a disposizione, ma non ci arrendiamo e continuiamo a lavorare per far crescere nuovi talenti».

 
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